USPI, AON e AIG: firmata la convenzione per la polizza Responsabilità Civile per gli editori

Querele per diffamazione e liti temerarie: l’accordo per la polizza assicurativa di Rc professionale è riservato a tutti gli associati USPI e rappresenta un nuovo strumento pensato in particolare per piccoli e medi editori, i giornali cartacei e online di informazione, quasi sempre senza tutele davanti al rischio o anche alla semplice minaccia di dover sopportare i costi di lunghi contenziosi

Roma – Il 12 settembre 2019, nella sede dell’USPI (Unione Stampa Periodica Italiana) è stata firmata la convenzione con AON, il principale broker assicurativo a livello mondiale, e AIG per la creazione della polizza Responsabilità Civile Editori.

In un periodo in cui la libertà di informazione sembra restringersi e la stampa si trova spesso sotto attacco, pur nel rispetto del codice deontologico a cui è chiamata, la polizza RC professionale editori rappresenta un nuovo strumento pensato in particolare per piccoli e medi editori, i giornali cartacei e online di informazione, quasi sempre senza tutele davanti al rischio o anche alla semplice minaccia di dover sopportare i costi di lunghi contenziosi derivanti da querele per diffamazione e liti temerarie, che pur se nella quasi totalità dei casi si risolvono in un nulla di fatto, nel frattempo possono portare alla fine dell’attività dell’impresa.

Il primo scaglione, che va fino a 50mila euro di fatturato all’anno, prevede ad esempio un premio di 500euro all’anno. Poi naturalmente c’è un aumento progressivo della tariffa per i successivi scaglioni

Informazioni e dettagli tecnici sull’applicazione della Assicurazione RC Editore nell’Area riservata ai soci USPI.

Commenti e approfondimenti sono pubblicati sul Notiziario.uspi.it.

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Immagine : Francesco Saverio Vetere Segretario Generale USPI

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