Economia circolare: Conferenza per un’Europa più pulita e più competitiva

Il 3 e 4 ottobre 2020 online la conferenza delle parti interessate dell'economia circolare, la principale conferenza annuale dedicata all'economia circolare in Europa, che riunisce responsabili politici, imprese, autorità pubbliche, ONG, comunità della conoscenza e organizzazioni della società civile

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Bruxelles, 4 ottobre 2020 – Da ieri fino ad oggi si svolge online la conferenza delle parti interessate dell’economia circolare, la principale conferenza annuale dedicata all’economia circolare in Europa, che riunisce responsabili politici, imprese, autorità pubbliche, ONG, comunità della conoscenza e organizzazioni della società civile. Quest’anno la conferenza, un’iniziativa congiunta della Commissione europea e del Comitato economico e sociale europeo, si concentrerà sul potenziale dell’economia circolare per una ripresa verde e sul modo in cui le numerose iniziative previste nel secondo piano d’azione per l’economia circolare recentemente adottato possono contribuire a costruire un’economia più resiliente.

Aprendo il dibattito, Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, ha dichiarato: “La Covid-19 ha sottolineato l’urgenza di fermare la distruzione dell’ambiente naturale e ha messo in luce la fragilità del modello economico corrente. L’economia circolare è il modello del futuro per l’Europa e per il mondo. Riequilibra il nostro rapporto con la natura e riduce la nostra vulnerabilità alle perturbazioni delle catene di approvvigionamento complesse e globali. Con una produzione e un consumo circolari possiamo creare un’economia sana e resiliente per i decenni a venire.”

Aprendo gli #EUCircularTalks online, Virginijus Sinkevi?ius, Commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, ha aggiunto: “È giunto il momento di accelerare la transizione verde e di integrare pienamente l’economia circolare. La metà delle emissioni di gas a effetto serra e oltre il 90% della perdita di biodiversità e dello stress idrico sono causati dall’estrazione e dalla trasformazione delle risorse. Per fronteggiare queste sfide abbiamo adottato un nuovo piano d’azione per l’economia circolare più ambizioso, le cui iniziative ci aiuteranno a ricostruire meglio e a creare nuove opportunità di business a vantaggio dei cittadini dell’UE e dell’ambiente.”

Le sessioni tratteranno un’ampia gamma di temi, tra cui il ruolo dei consumatori e dichiarazioni ecologiche affidabili; far sì che i prodotti sostenibili diventino la norma; costruzioni ed edifici; l’importanza della ricerca e dell’innovazione; i collegamenti con l’agenda per le competenze, per citarne solo alcuni. Nel corso dell’evento si terrà anche la cerimonia di consegna dei premi alle imprese europee per l’ambiente – un’iniziativa dell’UE che premia le imprese che guidano la transizione verso un’economia sostenibile. I premi sono assegnati alle imprese nelle categorie: gestione, prodotti e servizi; processi aziendali; cooperazione con i paesi in via di sviluppo; e modelli di business e biodiversità. Maggiori informazioni sono disponibili qui.

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