L’artista messinese Stefano Donato nella collettiva d’arte alla Biennale di Venezia 2017

A "Palazzo Zenobio" Padiglione Armenia

La mostra d’arte si svolgerà a "Palazzo Zenobio" Padiglione Armenia, ospiti del noto artista Miro Persolja, con la collaborazione di Nadine Nicolai. curatore della manifestazione il noto critico Giorgio Grasso, Storico e Critico D'arte, Presidente della Fondazione di ""arte contemporanea, e Fondatore della Galleria Mag Mediolanum Art Gallery. Stefano Donato vincitore di numerosi premi e riconoscimenti per la pittura sta ricevendo molti consensi per il suo operato artistico. La sua pittura si caratterizza per la realizzazione di atmosfere magiche e affascinanti, che richiamano quel forte amore per la propria terra natia. Le sue tele vengono appassionatamente dipinte da emozioni che sprigionano colori e prendono spunto dalla cultura dell’artista fatta di grandi passioni e sensibilità verso la vita. Stefano Donato con un’estetica composta d’audaci cromie notturne riesce a trasportare l’immaginazione dello spettatore dentro un mondo di valori umani oggi sempre più rari. Le opere che lo rappresentano in questa mostra sono “Tramonto tra Scilla e Cariddi”, attualissimo il tema della disuguaglianza tra i popoli, immaginare un ponte che annulla le ""distanze, un ponte di unione fra i popoli del Mediterraneo, un ponte tra Scilla e Cariddi che sia un abbraccio corale di pace e fratellanza fra tutti i popoli, e "Tetti al chiaro di luna" che ripropone il tema della famiglia nel focolare domestico. Quindi un ritorno alle origini e a quelle che sono le vere realtà della vita. “La Biennale di Venezia 2017” è dunque un’ottima occasione per poter conoscere un talentuoso artista messinese, che darà sicuramente un prezioso contribuito ad aumentare l’importanza artistica di tale evento e della Sicilia. Amore e solidarietà, ecco il vero messaggio dell’artista Stefano Donato.

 

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