Siracusa, bruciata l’auto del giornalista Gaetano Scariolo: Solidarietà dei giornalisti cattolici Ucsi Sicilia

“Non ti lasceremo solo" – ha detto il presidente di Ucsi Sicilia Domenico Interdonato – ''Gaetano, con la sua attività di frontiera per un giornalismo d'inchiesta e denuncia, interpreta nel modo migliore la difficile mission di giornalista ”

Siracusa10 maggio 2019 – L’Ucsi Sicilia “Unione Cattolica Stampa Italiana” in tutte le sue componenti, appreso l’atto intimidatorio inferto al giornalista Gaetano Scariolo, cronista del Giornale di Sicilia, entrato nel mirino della malavita organizzata per la sua attività giornalistica, esprime vicinanza e incondizionata solidarietà umana.

L’autovettura di Scariolo, la scorse notte data alle fiamme nei pressi della sua abitazione, rappresenta una grave minaccia, per la quale le autorità inquirirenti hanno subito inviato le indagini. I giornalisti cattolici di Sicilia a sostegno del collega, esprimono la loro preoccupazione e chiedono alle istituzioni il massimo impegno per fare luce sull’ennesima intimidazione ai giornalisti siciliani.

“Non ti lasceremo solo” – ha detto il presidente regionale dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato – ”Gaetano, con la sua attività di frontiera per un giornalismo d’inchiesta e denuncia, interpreta nel modo migliore la difficile mission di giornalista ”.

La solidarietà al cronista Gaetano Scariolo, è stata manifestata anche da Salvatore Di Salvo, presidente della sezione Ucsi Siracusa, che è anche componente della Giunta Nazionale e Consigliere Nazionale insieme al collega Gaetano Rizzo.

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