Roma – Il 5 giugno, alle 9.30, presso l’Aula degli Organi Collegiali dell’Università di Roma La Sapienza, si terrà la Conferenza Verso una politica nazionale ed europea in materia di integrazione, organizzata dal professore Nadan Petrovic. Fortemente voluta dal coordinatore scientifico del progetto professoressa Giovanna Motta e dal Centro di ricerca, cooperazione con l’Eurasia, il Mediterraneo e l’Africa subsahariana (CEMAS) diretto dal professore Andrea Carteny, l’incontro si avvale della collaborazione con il Dottorato Storia d’Europa, coordinato dal professore Alessandro Saggioro e del patrocinio della Fondazione Roma Sapienza, Presidente professor Antonello Folco Biagini.
La pressione dei flussi migratori sui confini europei, il contraddittorio atteggiamento degli Stati membri, la difficile sintesi fra sicurezza interna, accoglienza e integrazione, sono le ragioni che hanno spinto il CEMAS e La Sapienza a raccogliere attorno a un tavolo alcune delle personalità nazionali e internazionali di più alto spessore al fine di ragionare attorno ad uno degli argomenti più importanti dell’agenda politica internazionale.
Un tema delicato e drammatico di grande impatto sulle vite dei cittadini europei che richiederà la costruzione di un ambito di gestione sovranazionale e su cui si confronteranno personalità di spicco: Andrea de Bonis (Alto Commissariato dell’ONU per i Rifugiati), Maria Assunta Rosa (Autorità di gestione del Fondo FAMI, Dipartimento per le libertà civili e l’Immigrazione, Ministero dell’Interno), Tatiana Esposito (Direttore Generale politiche per l’Immigrazione e l’Integrazione, Ministero del Lavoro e Politiche sociali), Domenico Lucano (Sindaco di Riace), Michele Dau (OCSE) e Cecile Kyenge, Parlamentare europeo (già Ministro per l’Integrazione).
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