“L’emozione di una musica che guarda all’Infinito”: su Radio Onda Uer è andata in onda la seconda puntata dedicata a Christian Cappelluti

L'emittente dell'Università Europea di Roma ha dedicato, con una seconda puntata, uno speciale al giovane cantautore dalla profonda dimensione religiosa e spirituale scomparso a 22 anni

Roma – Domenica 2 maggio su Radio Onda UER, l’emittente dell’Università Europea di Roma, è andata in onda la 2° puntata dedicata a Christian Cappelluti  dal titolo “L’emozione di una musica che guarda all’Infinito”, a cura di Carlo Climati.

La puntata tocca principalmente due temi: la dimensione spirituale e lo sguardo verso l’infinitoNella vita che Christian canta, è insita una profonda verità emozionale. Dalle sue note e dalle sue parole ci si sente “compresi e “interpretati”.

L’invito all’ascolto di questa puntata è la canzone “Fly”, dal testo profondamento vero e poetico, in cui ognuno di noi può ritrovarsi.

La trasmissione si conclude con una riflessione di Andrea Monda, Direttore dell’Osservatore Romano, sul tema della fecondità dell’opera di Christian.

Si ricorda che le trasmissioni vanno in onda la domenica, dalle ore 15.00, ogni due settimane, e si possono scaricare sulla pagina web di Radio Onda UER.

Per leggere il contenuto della trasmissione e ascoltare la puntata clicca qui.

La Fondazione Christian Cappelluti

La Fondazione Christian Cappelluti Onlus è dedicata ad un giovane musicista di grande talento che riteneva possibile rendere il mondo migliore. Quando giovanissimo morì, la tragedia di questa perdita segnò l’inizio di una conversione degli eventi, di una storia nuova e generosa. Quella che possiamo raccontare oggi è anche la storia di come la Grazia abbia aiutato i genitori a trasformare il loro dolore in un’occasione di apertura amorevole agli altri.

La Fondazione Cappelluti, promossa dai coniugi Franco e Adriana Cappelluti in memoria del figlio Christian, musicista, cantautore e artista eclettico, ha realizzato il liceo classico e musicale ‘Chris Cappell College’ ad Anzio e a Paravur in Kerala (India), strutture esempio di eccellenza e d’avanguardia.

Christian Cappelluti nasce a Roma il 17 agosto 1975. Inizia la carriera di cantautore a 12 anni arrangiando e registrando i propri pezzi con un sistema multitraccia. A 16 anni studia composizione al Berklee College of Music di Boston e si interessa alla produzione musicale e all’ingegneria del suono. Qui sperimenta il metodo di David L. Burge, l’ideatore di un corso per allenare l’”Orecchio Assoluto”.

Dopo il liceo all’Istituto Massimo di Roma (EUR) si iscrive alla prestigiosa Wake Forest University del North Carolina, dove segue i corsi di Business e di Musica.
A 21 anni si laurea “Summa Cum Laude” con il riconoscimento dei premi più ambiti come la Golden Key National Honor Society (vi sono stati ammessi anche i Presidenti Reagan e Clinton), la Phi Beta Kappa, il Beta Gamma Sigma, la Jones Holder Business Scholarship, il Wall Street Journal Awarde il Lura Baker Paden Prize.
Avvia intanto la collaborazione con Mina come compositore, arrangiatore e strumentista nel CD “Pappa di Latte” uscito nel ’95.
Prende contatti con Kashif, il maggior produttore musicale californiano (ha prodotto Whitney Huston, George Benson…) e viene presentato da Billboard Magazine e Music Biz, le più note riviste musicali negli Stati Uniti.
Firma il suo primo contratto con l’avv. Owen Sloan di Los Angeles, la personalità più influente nel mondo musicale. con il nome d’arte di Chris Cappell.
Due mesi dopo, il giorno 9 Agosto 1998, muore improvvisamente in Scozia per una rara forma di intolleranza alimentare.

Christian Cappelluti,  eclettico musicista, laureato nel 1997 negli Stati Uniti in Business and Accountancy presso la prestigiosa Wake Forest University nel North Carolina,  scomparso giovanissimo, rivive nelle straordinarie attività in Italia e nel mondo della Fondazione Christian Cappelluti onlus, realizzata dai genitori Adriana e Franco.

 Christian era nato a Roma-Eur il 17 agosto 1975. Amava farsi chiamare col nome d’arte Chris Cappell. La sua vita è stata breve, appena 23 anni, ma molto intensa, segnata da una grande passione  per la creatività e l’espressione artistica, musicale in special modo. Di questa esperienza creativa rimangono tracce profonde composte da scritti personali e di studio, testi lirici, canzoni, arrangiamenti e registrazioni; era un musicista di grande talento che preferiva scrivere le sue canzoni in lingua inglese.

 Dopo il liceo all’Istituto Massimo di Roma, si laurea nel 1997 in Business and Accountancy nella prestigiosa Wake Forest University nel North Carolina, ottenendo vari premi e riconoscimenti durante il suo brillante percorso universitario, tra cui la Jones Holder Business Scholarship, il Wall Street Journal Award e il Lura Baker Paden for Highest Achievement in Business. Ottiene l’ammissione alla Phi Beta Kappa, alla Beta Gamma Sigma(specializzata per il settore economico) e alla Golden Key National Honor Society (vi sono stati ammessi anche i presidenti Reagan e Clinton). Ha infine il suo degree con la valutazione di “summa cum laude”.

A 20 anni  partecipa al doppio CD ‘’Pappa di latte’’ (1995) collaborando con Mina che di Christian ha detto :’’ Era un ragazzo eccezionale. Intelligente, spiritoso, rispettoso, acuto e con una sua particolare eleganza nel pensiero e nel tratto. Uno di quei rarissimi giovani uomini che ti fanno sperare che questo mondo, già così compromesso, possa andare avanti, possa migliorare. Io gli volevo bene e mi piaceva il suo rapporto con la musica, la sua e la mia passione’’

Nello stesso anno Christian realizza anche il progetto del CD personale dal titolo “The Dream of Constance”, presentato da Bilboard  Magazine Music Biz,  le più note riviste musicali negli Stati Uniti.

Tre anni dopo, nel giugno ’98, Christian firma a Los Angeles il suo primo contratto come “producer” e sceglie il nome d’arte Chris Cappell.

Il 9 agosto dello stesso anno muore all’improvviso a Perth in Scozia per una grave forma di intolleranza alimentare.

Stampa Articolo Stampa Articolo