A Giardini Naxos la mostra di pittura del danese Henrik Hadsund tra colori ed emozioni

In esposizione fino al 31 luglio

Immagini:Henrik Hadsund ; Giusy Di Mauro intervista Hadsun e la moglie Hanne  Hadsund; le riprese di Pino Parisi; Da sin. Saro Bellinghieri, Pino Parisi, Hadsund, Rosario Messina, Giusy Di Mauro e Luigi Di Pino;

 

 

Giardini Naxos (Messina) La Taverna di Naxos sede del Fotoclub presieduto da Angelo Savoca ha inaugurato nei propri locali un originale mostra di pittura dell’artista danese Henrik Hadsund intitolata “Paesaggio Danese. Il vernissage composto da una ventina di quadri realizzati con pastelli a olio su carta sarà esposto fino al 31 luglio. L’inaugurazione si è svolta alla presenza di tanti appassionati di pittura e artisti di ogni genere ed è stata resa speciale dalla partecipazione del noto cantastorie di Riposto (Ct) Luigi ""Di Pino e dallo staff del Gruppo letterario “Sicilia Cori Miu” con la poetessa Giusy Di Mauro ed il filmaker del sodalizio Pino Parisi. Al “taglio del nastro” erano presenti anche l’artista danese con la moglie Hanne Hadsund, il noto cultore di tradizioni popolari giardinese Saro Bellinghieri ed il presidente del Fotoclub Naxos assieme a diversi soci.  Paesaggio danese”  è un percorso di immagini  di pittura ad olio, pennellate di getto, che rappresentano i colori della terra danese. Analizzandola da vicino, la pittura di Hadsund parte da un incipit basilare di fasce di colori con prevalenza del giallo in tutte le sue sfumature, colore predominante nei paesaggi della ""Danimarca che determina il motivo ritmico della costruzione delle figure astratte di buona parte dei suoi quadri. Ogni dipinto ha una sua struttura di geometrie adiacenti, sovrapposte, combacianti e conflittuali dei colori tipici del luogo. Una evoluzione di colori che nel tempo è diventata sempre più ricca di sfumature e tinte variopinte. I primi dipinti dell’artista risalgono al 1980. Come lo stesso Hadsun ci spiega, inizialmente si trattava di quadri senza troppe elaborazioni realizzate semplicemente con i colori del cielo e della terra . Nel tempo l’artista ha iniziato una sua evoluzione interiore ed emotiva che, con gli anni, lo ha portato ad elaborare quadri sempre più ricchi di colori ispirati dai paesaggi variopinti della Danimarca. A poco a poco l’azzurro  del cielo ed i toni bruni della terra hanno lasciato il posto a dipinti sempre più saturi di colori vari contrassegnando le opere dell’artista danese. Hadsund decide così di intraprendere un viaggio emotivo attraverso la combinazione di colori che diventeranno i protagonisti delle sue opere. Non si tratta di pennellate colorate gettate a caso ma di ""vere e proprie fedeli trasposizioni del territorio dove l’artista vive attraverso i colori astratti magistralmente apposte sulle sue tele di cartoncino che ricordano i paesaggi danesi.  Chi conosce bene questi luoghi, guardando i suoi quadri ha l’impressione che ogni colore si trasformi in un campo di senape, in un campo di grano in una verde collina o un orizzonte azzurro.Il colore preferito e prevalente in molti quadri del pittore è il giallo che ricorda i campi di grano della Danimarca. Nei quadri di Hadsund i paesaggi  sono virtuose trasposizioni dell’artista che, con la tecnica della pittura astratta, diventano spazi armonici di colore capaci di generare in chi li osserva un grande impatto emotivo. Abbiamo chiesto come nasce una sua collezione di quadri, la risposta è stata: Una parte è dovuta ad una ispirazione ma ogni collezione di quadri  è frutto di tanto lavoro per la scelta dell’abbinamento dei colori e, soprattutto,  di  tanta testardaggine.“. La meta dell’artista è la “perfezione, artistica e spirituale”  che, a suo dire,  non ha ancora raggiunto. I colori dei suoi quadri rispecchiano lo stato emotivo dell’artista. La sua crescita interiore trova forte sostegno nelle sue ispirazioni artistiche, i suoi quadri sono un mezzo per sostenere ""tale evoluzione spirituale alla quale egli aspiraL’emozione che si prova osservando uno dei dipinti di Hadsund, che magari contiene i nostri colori preferiti, ci rilassa, ci entusiasma e ci commuove perché si ha la sensazione di essere travolti, attraverso le forti tinte che formano ogni quadro, da tanti pensieri positiviQuesto perché ogni dipinto è un esperienza vissuta, pulsante trasformata in una immagine colorata.Tali espressioni pittoriche di luci e colori, pur rappresentando con tecniche astratte, liberi da schemi, i paesaggi danesi, riescono a rilassare la nostra anima. Questa è la conferma che l’artista con i suoi dipinti ha raggiunto una grande maturità spirituale che riesce magistralmente a trasferire a ciascuno di noi suscitando profonde emozioni ogni volta che ci soffermiamo a guardare un suo quadro. Per tale motivo possiamo affermare che le sue opere hanno un valore universale.      

 

A storicizzare la mostra di Henric Hadsund alla Taverna di Naxos, oltre alla presenza delle testate Siciliafelix e Paese Italia press, è stato anche l’obiettivo di “Sicilia Cori Miu” con le riprese del regista Pino Parisi  dell’intervista della poetessa Giusy Di Mauro al pittore danese. Un brindisi finale e tante foto assieme all’artista hanno concluso la serata.

 

                                                                    

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