Adrian Fartade al Chris Cappell College di Anzio: Tutto quello che (ancora) non sappiamo dell’Universo

Il vulcanico esperto di astronomia ha sfoderato il suo immenso talento di showman culturale, tenendo i giovani incollati alle sedie di un’Aula Magna gremita per tre ore di aneddoti e curiosità sull’universo

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Anzio – Giovedì 11 maggio, nell’Aula Magna del Chris Cappell College si è tenuto l’entusiasmante spettacolo dal titolo “Tutto quello che (ancora) non sappiamo dell’Universo” del divulgatore scientifico Adrian Fartade, organizzato dall’Associazione “Ex Alunni del Chris Cappell College giovedì 11 maggio.

Il vulcanico esperto di astronomia ha sfoderato il suo immenso talento di showman culturale, tenendo i giovani incollati alle sedie di un’Aula Magna gremita per tre ore di aneddoti e curiosità sull’universo. Si è parlato di buchi neri, materia ed energia oscura e tanto altro, il tutto accompagnato dallo humor innato di Adrian. Poi un momento emozionante parlando del programma Artemis che farà tornare la nostra specie sulla luna nei prossimi anni: “Se in qualsiasi momento vi sentite scoraggiati o pensate che non siamo più in grado di fare cose straordinarie – ha esortato Adrian Fartade – ricordatevi che voi siete la generazione Artemis, voi sarete la generazione che tornerà sulla luna per restare. Voi sarete quelli che trasformeranno la specie umana, per sempre, in una specie multiplanetaria!”.

Entusiasmo alle stelle da parte degli studenti, dei docenti e della Preside Daniela Pittiglio, che ha fatto gli onori di casa introducendo l’evento. L’apertura dell’incontro è stata preceduta da un momento di forte commozione quando, ricordando i venti anni della scuola anziate che quest’anno ricorrono, Christian Cappelluti è stato nominato “ex alunno onorario” della scuola che porta il suo nome. Nel solco dei festeggiamenti per il ventennale, è stata anche intervistata un’ex alunna che ha fatto carriera nella medicina aerospaziale, Lydia Johnson Kolaparambil Varghese, la quale ha scoperto la sua passione per questo settore grazie al progetto “Astronautica in Classe”, tenuto nel liceo di Anzio.

Siamo convinti che il compito della nostra Associazione sia quello di portare eventi di alto profilo nella nostra scuola, quelle esperienze che possono rimanere impresse nelle menti degli studenti. – ha affermato il presidente Jacopo Cherzad – Ringraziamo la Fondazione Christian Cappelluti per il supporto incondizionato alle nostre iniziative ed il plauso va anche alla Dirigente Scolastica per l’entusiasmo con cui sempre ci sostiene! Già stiamo programmando gli eventi per il prossimo anno; non ci vogliamo sbilanciare, ma abbiamo veramente tante idee e tanta voglia di fare. Vedere poi la felicità negli occhi dei ragazzi mentre ascoltavano Adrian ci ha dato una spinta ancor più forte!

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Notizie dal Mondo di ChristianDa Chris Cappell Newsletter <newsletter@chriscappell.com>A redazione@paeseitaliapress.itData mercoledì 24 maggio 2023 – 10:01Link alla Fondazione Christian Cappelluti Onlus Notizie dal Mondo di ChristianGli studenti del Chris Cappell a New York per un’esperienza alle Nazioni UniteNew York (USA)Una delegazione del Liceo Chris Cappell College è volata negli Stati Uniti per partecipare al PCTO presso il Palazzo di Vetro della sede ONU a New York. FWWMUN (Future We Want Model United Nations) è la più grande e prestigiosa simulazione ONU che si svolge a New York rivolta agli studenti delle scuole superiori.Nella Grande Mela, a due passi da Times Square, più di 5.000 studenti provenienti da 140 paesi del mondo si sono dati appuntamento per confrontare le proprie idee e definire nuove strategie per la costruzione di un mondo di pace, di sicurezza e cooperazione. Durante il model gli studenti si sono confrontati in lingua inglese con altri coetanei provenienti da altri paesi del mondo, utilizzando le regole di procedura delle Nazioni Unite e affrontando gli stessi temi che i veri Ambasciatori e Funzionari discutono all’interno del Palazzo di Vetro ogni giorno.La partecipazione del nostro Liceo alla simulazione Model United Nations ha rappresentato un percorso di formazione di particolare impegno e prestigio per l’intera comunità scolastica. La selezione e la formazione degli studenti hanno avuto un ruolo centrale: requisiti minimi per la partecipazione sono stati l’attitudine e il livello di motivazione in relazione ai temi trattati, nonché la capacità di affrontare le delicate e complesse tematiche oggetto della simulazione in maniera critica, mediante lo sviluppo di approccio critico e punti di vista originali. Per la verifica delle abilità linguistiche dei partecipanti è stata richiesta la capacità di comprendere ed esprimersi in lingua inglese a livello intermediate, nonché la volontà di acquisire quelle competenze linguistiche specifiche legate ai temi trattati nella simulazione.La collaborazione con IDA (Italian Diplomatic Academy per l’alta formazione e gli studi internazionali), ha seguito un percorso di piena condivisione delle scelte formative del liceo, che persegue con determinazione la strada della cittadinanza civica europea e internazionale con funzioni di indirizzo delle scelte formative degli studenti.Ogni studente partecipante al progetto ha preso parte al corso di formazione istituito ad-hoc da IDA che, con la supervisione della Prof.ssa Concetta Visconti, Referente del Progetto e Tutor interno, ha fornito le basi per la comprensione della storia e dei meccanismi di funzionamento dell’organizzazione delle Nazioni Unite, nonché delle competenze che permettono allo studente di operare nell’ambiente simulato in modo autonomo. Opportuna attenzione è stata rivolta all’utilizzo delle tecnologie informatiche e digitali, che nella fase antecedente la Conferenza di simulazione hanno costituito il principale ambiente di lavoro.

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