Come combattere lo stress da lavoro

Ritmi frenetici e stanchezza professionale ai nostri giorni sono sempre più diffusi vediamo come eliminarli

Lo stress lavorativo è sempre esistito, ma negli ultimi anni è aumentano vertiginosamente, a causa dei nuovi ritmi imposti dalla società, ritmi frenetici per una richiesta sempre maggiore di produttività ed efficienza. Si parla di Sindrome di Burn-out (in inglese “bruciarsi”), ovvero l’esaurimento professionale, un disturbo molto diffuso nel mondo occidentale, iperattivo, iperconnesso e iperveloce. Lo stress cronico da lavoro porta un esaurimento emotivo e psicofisico a causa di un aumento di responsabilità, dell’impossibilità di pianificare, dei contrasti con i colleghi, di un’esposizione alle intemperie (per i lavori manuali), ma si può combatterlo.

Innanzitutto è importante riconoscerne i segnali, quali stanchezza, sentirsi demotivati sintomi comuni di stress lavorativo. Il nostro corpo va ascoltato, e bisogna imparare a prendersi cura di sé, staccando la spina e ritagliandosi piccole pause per ricaricarsi. Inoltre, è importante imparare a condividere con gli altri le proprie emozioni senza isolarsi, in questo modo si vede la situazione da un altro punto di vista, da una nuova prospettiva, ci aiuta a sentirci meno soli, compresi e a individuare possibili soluzioni. Coltivare un hobby o praticare sport, sono modi per ritrovare il buonumore e scaricare le tensioni, distrarsi e divertirsi in compagnia di persone che con le quali si sta bene, oppure prendersi cura del proprio corpo con tecniche di meditazione, yoga, massaggi.  Evitare che il lavoro diventi l’unico obiettivo della propria vita è fondamentale per non amplificare le preoccupazioni. Adottare un atteggiamento flessibile e comprendere che gli imprevisti possono capitare, limita l’eccesso al rigorismo. Mantenere sempre un atteggiamento positivo, fiducioso e prendersi qualche minuto di pausa per far ordine ai pensieri, senza scoraggiarsi, ma tenendo alta l’autostima. Il lavoro è importante, però non va portato a casa, in quanto il tempo dedicato nella propria abitazione, con i propri cari deve servire a rilassarsi, a riposare e a recuperare le energie. Gestire il tempo significa sapersi disconnettere dopo il lavoro o a fine giornata, gratificarsi e concentrarsi sulla propria vita privata, questo è il segreto per ridurre lo stress.

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