La Presidente von der Leyen al vertice UE sulla salute: risposta comune e globale per sconfiggere il Covid-19

L'UE ha assunto un ruolo guida nel sollecitare una risposta globale alla COVID-19. La Presidente della Commissione UE, al vertice virtuale ha poi ribadito il mantra secondo cui "non sono i vaccini a salvare vite, ma le vaccinazioni" e che "lo sviluppo dei vaccini è stato uno straordinario sforzo di squadra"Non sono i vaccini a salvare vite, ma le vaccinazioni

Bruxelles, dicembre 2020 – La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il 2 dicembre ha pronunciato un discorso al vertice UE sulla salute, svoltosi in modalità virtuale.

Nel suo intervento, la Presidente ha sottolineato la necessità di una risposta comune e globale per sconfiggere il virus: “La sfida posta da questa pandemia non ha precedenti in epoca moderna. Ora sappiamo che è possibile sconfiggere questo virus, ma nessun paese e nessun governo possono farlo da soli. Ciò vale, in primo luogo, a livello mondiale. In secondo luogo, all’interno dell’Europa. E, in terzo luogo, tra il settore pubblico e quello privato. L’UE ha assunto un ruolo guida nel sollecitare una risposta globale alla COVID-19“.

La Presidente von der Leyen ha inoltre ricordato la “cooperazione senza precedenti in ambito sanitario” nell’UE negli ultimi mesi, che ci avvicina all’istituzione di un’Unione europea della salute, che migliorerà la preparazione e la reattività a livello dell’UE, conferirà maggiori responsabilità e risorse al Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e all’Agenzia europea per i medicinali, e consentirà una stretta collaborazione con il settore privato nello sviluppo e nell’offerta di medicinali. “I governi da soli non possono sconfiggere la pandemia. Per questo motivo la settimana scorsa la Commissione ha presentato la sua strategia farmaceutica volta a creare sinergie con il settore privato vantaggiose per tutti. Ma vogliamo anche porre i pazienti al centro dello sviluppo e dell’offerta di medicinali. L’Europa può assumere un ruolo guida nella fornitura di medicinali innovativi che siano anche economicamente accessibili e ampiamente disponibili“, ha dichiarato la Presidente, che ha ribadito il mantra secondo cui “non sono i vaccini a salvare vite, ma le vaccinazioni” e che “lo sviluppo dei vaccini è stato uno straordinario sforzo di squadra“, ma che per distribuirli a tutti nel mondo servirà uno sforzo ancora maggiore: “La vaccinazione è una questione di autoprotezione e solidarietà“. Il testo integrale del discorso è disponibile qui(link is external)Cerca le traduzioni disponibili del link precedenteEN•••

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