Roma – La Galleria Sinopia ha presentato il libro CERVELLI DA BUTTARE di Alessandro Stefani, un viaggio nelle malattie neurodegenerative, a cura di Raffaella Lupi e Jasmine Pignatelli.
Il libro si compone di quattro racconti, dalla viva voce di un famigliare diretto che narra gli ultimi anni di progressione di malattia del congiunto e del delicato equilibrio dei rapporti affettivi.
Per l’occasione il libro è stato arricchito con copertine/opere realizzate da 10 artisti invitati dalla Galleria Sinopia.
Le cover per Cervelli da Buttare sono realizzate in pezzi unici da:
Claudio Andreoli, Baum, Francesco Castellani, Antonio Grieco, Massimo Jatosti, Massimo Luccioli , Jasmine Pignatelli, Paola Romoli Venturi, Cristiana Vignatelli Bruni, Mari Vuolanto
Il ricavato delle vendite del libro + Cover d’Artista sarà devoluto alla ricerca in Neuroscienze
Questo esperimento di pura contaminazione tra un libro a carattere scientifico e le opere realizzate appositamente dagli artisti invitati è a conferma di un dialogo continuo tra le arti che la Galleria Sinopia sperimenta da diverso tempo.
L’idea di presentare Cervelli da Buttare al pubblico della galleria e di arricchire lo stesso con una copertina d’autore, concretizza quello che sempre più sta connotando la Sinopia come luogo di ricerca in armonia con i diversi aspetti della vita e dell’arte. E’ anche un modo per rendere unico e prezioso un libro a carattere scientifico/divulgativo per veicolarlo anche come opera d’arte.
Il tema di questo dialogo è da ricercarsi nella sfera fisica emotiva, nelle possibilità dell’arte di tradursi in un generatore di benessere e nella certezza che nell’arte è possibile trovare un rifugio emotivo, fisico e psichico.
La presentazione del Libro si è svolta alla presenza dell’autore e degli artisti invitati a realizzare la copertina.
Alessandro Stefani, Medico Chirurgo, Professore di Neurologia presso il Policlinico Universitario Tor Vergata. Autore di 150 pubblicazioni a carattere scientifico e sperimentale e autore del romanzo ”L’Ultima Libertà”.
