
Proclamati due giorni di lutto in Iraq, per i due attentati a Baghdad in cui hanno perso la vita 165 morti. La strage avvenuta il 2 luglio, è stata provocata da due esplosioni, la prima causata da un’autobomba al tramonto nel quartiere commerciale di Karrad, gremito di gente in strada dopo il digiuno del ramadan, l’altra qualche ora più tardi in un’area abitata da sciiti a nord della capitale. I feriti sono 225. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo dell’Is a Baghdad, che ha colpito a poco meno di una settimana della riconquista dell’esercito iracheno di Falluja, presa ai Jihadisti.