Eurobarometro: le tecnologie digitali indispensabili per la vita quotidiana

Gli europei confermano la centralità delle nuove tecnologie nella vita quotidiana, tuttavia solo la metà ritiene che i diritti e i principi digitali siano adeguatamente tutelati in Europa

Bruxelles, 15 giugno 2023 – Secondo la nuova indagine Eurobarometro, quattro europei su cinque ritengono che le tecnologie digitali siano sempre più importanti nella vita quotidiana e che l’Europa debba intervenire maggiormente per garantire la riuscita della trasformazione digitale. Ciò conferma la visione e la politica del decennio digitale europeo, il programma strategico per il decennio digitale, che fissa traguardi e obiettivi concreti per il 2030, guiderà la trasformazione digitale dell’Europa.

Il programma si concentra su quattro punti: competenze digitali, infrastrutture digitali, digitalizzazione delle imprese e servizi pubblici digitali ed è accompagnato dalla dichiarazione sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale.

Secondo l’indagine Eurobarometro, il 76% degli europei ritiene che una connettività avanzata e una cibersicurezza più forte miglioreranno notevolmente l’uso quotidiano delle tecnologie digitali. Due terzi degli europei chiedono più istruzione e formazione per sviluppare le competenze digitali. Analogamente, due terzi ritengono che le tecnologie digitali svolgeranno un ruolo importante nella lotta ai cambiamenti climatici. Infine, oltre l’80% ritiene che gli Stati membri debbano collaborare maggiormente per far progredire l’accesso alle tecnologie digitali, stimolare l’innovazione e sviluppare un mercato competitivo.

Per quanto riguarda la trasformazione digitale basata sui valori, solo la metà degli europei ritiene che i diritti e i principi digitali siano adeguatamente tutelati in Europa. Il 36% ritiene che sia necessario fare di più e, per quanto riguarda gli ambienti digitali sicuri e il controllo dei propri dati, meno della metà ritiene che l’attuazione dei diritti e dei principi digitali nel proprio paese sia soddisfacente. In particolare, gli europei sono preoccupati per la protezione di bambini e giovani.

Nel quadro del decennio digitale, i progressi compiuti per conseguire i traguardi e gli obiettivi dell’UE e per attuare i diritti e i principi digitali saranno misurati annualmente. L’analisi prevede anche la presentazione di relazioni sui progetti multinazionali che consentono agli Stati membri di progredire insieme nel settore digitale. 

Foto di Joshua Sortino su Unsplash

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