Il Mar Mediterraneo centro di biodiversità

Il Mediterraneo è l’area del Pianeta con più biodiversità

Il Mar Mediterraneo, Mare Nostrum, come lo chiamavano gli antichi Romani rappresenta solo lo 0,82% della superficie complessiva dei mari e degli oceani per un totale di circa 46000 km di coste, ma contiene circa il 7,5% delle specie marine mondiali. Infatti, le ultime stime indicano la presenza di circa 17.000 specie, si può quindi dedurre che la ricchezza di specie per area è circa 10 volte superiore alla media mondiale.

 Ci sono per esempio delfini, tartarughe marine, pesci, balenottere, ma anche 1500 animali “alieni” non autoctoni, arrivati da altri mari. La biodiversità, varietà biologica di tutti gli esseri viventi sulla Terra, presente nel bacino del Mediterraneo è il risultato dell’intrecciarsi di millenni di vicende naturali e umane. Il termine biodiversità è molto recente, la parola è stata coniata nel 1992 durante la Conferenza mondiale sull’Ambiente e lo Sviluppo a Rio de Janeiro. Fu allora che si iniziò a comprendere l’importanza di salvaguardare i fragili equilibri esistenti in un determinato ambiente sul pianeta e le diverse specie che lo abitano, perché da questo dipende la salvezza della vita sulla Terra.

Il Mediterraneo sta fronteggiando in questi ultimi anni importanti sfide dovute al cambiamento climatico e all’inquinamento, per questo l’8 luglio è stata la Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo, data scelta nel 2014 per sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stato di salute del Mare e sui pericoli che lo minacciano.

Questo mare è anche uno dei più sovrasfruttati al mondo, numerose sono le attività antropiche che mettono in difficoltà il mantenimento delle sue funzioni, tra cui l’intenso traffico navale, il turismo di massa, l’estrazione di gas, l’urbanizzazione delle coste, la pesca eccessiva e illegale, l’inquinamento soprattutto di plastica. Il mare ricopre ruoli fondamentali: produce il 50% dell’ossigeno, assorbe ⅓ dell’anidride carbonica e regola il clima. Tutti processi che avvengono grazie al mantenimento del delicato equilibrio tra gli organismi che lo abitano e l’ambiente. Risulta fondamentale la conservazione delle specie e degli ecosistemi per mantenere le sue funzionalità. Proteggere le biodiversità significa proteggere e tutelare la vita.

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