Londra, 4 aprile 2019 – Passata alla Camera dei Comuni la legge sul rinvio della Brexit oltre la scadenza del 12 aprile.
La legge anti no-deal , che esclude il divorzio dall'Unione europea senza un accordo, ha avuto il via libera con una maggioranza trasversale di appena un voto: 313 a favore e 312 contrari. Il provvedimento, promosso dalla laburista Yvette Cooper, è stato approvato in meno di 6 ore, con un super veloce e insolito iter.
Il provvedimento sarà sottoposto in giornata al voto della Camera dei Lord per l'approvazione finale. Il provvedimento, promosso dalla laburista Yvette Cooper, approvato con un'inusuale procedura lampo, in meno di 6 ore è stato aspramente criticato dal parlamentare conservatore Mark Francois. "È un oltraggio costituzionale" ha commentato l’irriducibile brexista sulla legge anti no-deal passata per un voto.
La premier Theresa May, nel frattempo cercherà di dilatare la scadenza oltre il 12 aprile per avere il tempo di un compromesso negoziale con il laburista Jeremy Corbyn che le consentirebbe di non andare incontro alla quarta bocciatura del parlamento del piano sulla Brexit.
La May , secondo qualche anticipazione del Sun, ha pensato ad una estensione di 9 mesi da chiedere mercoledì prossimo al Consiglio europeo straordinario, con uscita anticipata legata all’Ok del parlamento britannico dei termini del divorzio, come opzione.
Il che comporterebbe secondo quanto scrive il Sun, la fuga dal governo di 15 membri, cinque ministri compresi.
‘’Al Regno Unito non sarà concessa alcuna proroga a breve’’ ha detto Jean-Claude Junker, sempre che il parlamento britannico non ratifichi l’intesa entro il 12 aprile – ha aggiunto il presidente della Commissione Ue, riferendosi al termine fissato per escludere Londra dalla partecipazione alle elezioni europee di maggio.
