Emmanuel Macron presidente della Francia

Marine Le Pen ricononosce la sconfitta e si presenta leader dell'opposizione alle elezioni legislative di giugno. Le congratulazioni di Juncker, Gentiloni e della Merkel

di Redazione

 

Emmanuel Macron secondo le proiezioni è il nuovo presidente della Francia.La vittoria dovrà essere confermata dai dati dello spoglio, che al momento per i parziali diffusi dal ministero dell’Interno francese, pongono  Macron al 61,7%, mentre l’antagonista Marine Le Pen al 38,3%. Il leader del movimento centrista En March, diventa presidente a soli 39 anni.  Emmauel Macron è il più giovane della storia repubblicana di Francia. ‘’Difenderò l’Europa’’, ha detto Macron sull’onda dei primi risultati elettorali ed ha aggiunto ‘’Ricostruirò il legame tra l'Europa e i popoli che la compongono, tra l'Europa e i suoi cittadini… Questa sera si apre un nuovo capitolo nella nostra lunga storia. Vorrei che fosse di speranza e di rinnovata fiducia".

 

Al primo turno del 23 aprile i due rivali avevano ottenuto rispettivamente il 24,01% e il 21,3% dei voti. Il sapore della vittoria per Macron era già nell’aria durante la settimana di preparazione al voto definitivo. Favorito da subito batte sonoramente distanziando di 30 punti la Le Pen, 48 anni,  che pur ammettendo la sconfitta sottolinea ‘’ Scelta la continuità’’ "Voglio ringraziare gli 11 milioni di francesi che mi hanno dato la loro fiducia", ed ha aggiunto, "Lavorerò per raccogliere ancora più persone tra coloro che vogliono scegliere la Francia". In vista delle elezioni legislative dell’11 e 18 giugno Le Pen, sull’onda del risultato ottenuto oggi,  si  presenta subito come leader dell’opposizione.

Congratulazioni immediate a Macron, dal presidente della Commisione Ue Juncker: I francesi hanno scelto un avvenire europeo", ora "insieme per un'Europa più forte e più giusta". "Una speranza si aggira per l'Europa", scrive, invece, su Twitter il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Anche Angela  Merkel, si congratula al telefono con il vittorioso Macron, dicendo  "Vittoria per un'Europa forte e unita". 

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