Parigi, uomo ucciso all’aeroporto di Orly. Si era impossessato dell’arma di un agente

La Procura antiterrorismo apre un'indagine

di Redazione

 

Parigi, 18 marzo 2017 – Sfiorata strage a Parigi. All’aeroporto di Orly un uomo è stato ucciso dalla polizia francese. Si tratta di un pregiudicato di 38 anni noto ai servizi di intelligence, che  qualche ora prima, durante un controllo stradale di routine, a Stains nella periferia nord della capitale aveva ferito una poliziotta. Fuggito poi  su un’auto rubata ha raggiunto l’aeroporto di Orly  dove si è  impossessato del mitra di una soldatessa che ha fatto resistenza. L'ha minacciata alla tempia e gettato per terra. Due militari presenti alla scena hanno quindi sparato colpendolo a morte. ‘’Sono qui per morire per Allah, in ogni caso ci saranno dei morti’’, ha urlato l’aggressore mentre puntava l’arma alla testa della poliziotta. L’aeroporto è stato evacuato per alcune ore per essere riaperto in serata nell’area del terminal ovest. La chiusura ha causato molto  traffico tra i passeggeri agli arrivi e alle partenze dei vari terminal. I voli sono stati spostati all'aeroporto di Charles de Gaulle. Sull’episodio ha aperto un’indagine la Procura dell' antiterrorismo francese.

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