Bruxelles, identificati i kamikaze delle stragi

Omaggio alle vittime a Place de la Bourse, candele accese e un minuto di silenzio - Forse tra le vittime una italiana residente in Belgio la Farnesina in contatto con la famiglia

di Redazione

 

Bruxelles si è svegliata sotto shock dopo i tragici attacchi di ieri in aeroporto e alla fermata della metro, che hanno colpito al cuore l’Europa. A Place de la Bourse, è stato reso omaggio alle vittime con candele accese, palloncini e un minuto di intenso silenzio ha pervaso di grande emozione Bruxelles.

Identificati i kamikaze che si sono fatti esplodere provocando la morte di almeno 31 persone e 250 feriti. Si tratta dei fratelli Khalid e Ibrahim El Bakraoui secondo i dati forniti dalla  polizia.

Inoltre l’uomo arrestato ad Anderlecht non é l'artificiere Najim Laachraoui, secondo la stampa belga.

Tra le vittime potrebbe esserci una donna italiana, Patricia Rizzo di 48 anni, da anni residente a Bruxelles, che era solita prendere la metro e di cui non si hanno notizie. L’ambasciata italiana è in contatto con la famiglia della donna per le procedure di riconoscimento dei morti, molti dei quali sono sfigurati dall’esplosione.

Ieri grazie alle rivelazioni di un tassista insospettito di tre passeggeri, è stato scoperto un covo della  zona di Schaerbeek dove sono stati trovati un ordigno con dei chiodi, una bandiera dell’isis e prodotti chimici. I tre hanno impedito  che l’autista del taxi toccasse le loro valige.

“E’ un dolore profondo … Difenderemo i valori europei di democrazia e libertà ..siamo  più che mai determinati “ così i premier belga belga Charles Michel insieme a quello francese Manuel Valls.

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