Nemtsov. Putin, basta omicidi a sfondo politico. Renzi atteso al Cremlino domani

Navalnyj dal carcere accuserebbe le autorità politiche russe per l' omicidio dell'amico Nemtsov

Immagine : Boris Nemtsov

Boris Nemtsov leader liberale dell’opposizione anti Putin, prima di essere ucciso era stato a cena in un ristorante in piazza Rossa, con Anne Duritskaya, una modella ucraina di 23 anni che frequentava da qualche tempo, e con la quale stava tornando verso casa quando è stato raggiunto da numerosi colpi di pistola alla schiena, sparati da un’auto bianca, che si è data alla fuga lasciando sull’asfalto il corpo senza vita del politico, la donna invece non è stata raggiunta dai proiettili.

È opinione comune dell’opposizione russa, che l’omicidio di Nemtsov abbia una matrice politica, per la sua posizione nettamente contraria al conflitto con l’Ucraina e per avere espresso sempre la convinzione che la crisi economica russa dipendesse dalla politica nefasta di Putin. Nemtsov nelle ultime settimane temeva per la sua vita, lo hanno detto i suoi familiari, ai quali aveva confidato di ricevere continuamente minacce di morte anonime.

Dmitry Peskov portavoce di Putin pur sminuendo il tragico accaduto e definendolo solo una provocazione ha reso noto, "che i responsabili saranno certamente consegnati alla giustizia e che Nemtsov era poco più di un cittadino statisticamente medio e non poteva certo rappresentare una minaccia, con tutto il rispetto alla sua memoria, alla popolarità di Vladimir Putin".

Domenica si è svolta la manifestazione autorizzata dal comune di Mosca in memoria di Nemtsov. L’uomo politico pochi giorni prima del suo barbaro assassinio, aveva programmato una protesta organizzata con gli altri leader di opposizione alla linea politica russa attuata in Ucraina. La partecipazione alla manifestazione di Mosca è stata massiccia e sfociata in una marcia di dissenso il cui slogan fortemente sottolineato è stato "Rossija bez Putina" Russia senza Putin..

Il premier Matteo Renzi è atteso a Mosca intorno alle 16.30 ora italiana, dove dopo la cena non ufficiale di stasera , domani mattina renderà omaggio sul ponte Bolshoi Moskvoroteski, a Boris Nemtsov, per il quale ieri una folla immensa e silenziosa uscita dalla metro Kurskaia si è compostamente riunita per rendergli l’ultimo saluto. La camera ardente era gremita e non tutta la gente giunta per il cordoglio è riuscita ad entrare, nonostante l’ingresso si sia protratto dalle 8 del mattino alle 12.
Assente Duritskaya la ragazza ucraina di Nemtsov, rientrata a Kiev.
Presente invece la moglie di Alexiei Navalnyj, acerrimo nemico del presidente Vladimir Putin, che dal carcere dove è rinchiuso avrebbe lanciato l’accusa contro i servizi segreti e l’organizzazione progovernativa che hanno agito su ordine dell’autorità politica russa, per l’omicidio del suo amico e compagno di tante scomode battaglie politiche, Nemtsov.

Di contro Putin in una riunione al vertice del ministero dell’Interno, ha dichiarato" che è necessario liberare la Russia dalla vergogna dei delitti di grande risonanza compresi quelli a sfondo politico come quello di Boris Nemtsov avvenuto nel centro di Mosca..".

Renzi dopo l’incontro della comunità italiana a Mosca domani mattina, parteciperà ad una riunione al Cremlino con il presidente Putin, cui seguirà una conferenza stampa sulla crisi ucraina e libica il terrorismo dell’Isis , il Mo e rapporti bilaterali.

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