Genova, distrutta la targa a Norma Cossetto. Comitato 10 Febbraio: Minacce e violenze non ci piegano

Distrutta notte tempo la targa che Genova ricorda Norma Cossetto. Tentativo di disturbo con fumogeni da parte di un gruppo di fanatici verso la manifestazione pacifica indetta oggi dal Comitato 10 Febbraio in memoria della giovane martire istriana torturata e gettata dai partigiani comunisti slavi in una foiba la notte tra il 4 e 5 ottobre 1943. Silvano Olmi rivolge appello alle istituzioni : Soggetti pericolosi da individuare e sanzionare a norma di legge

Genova, 8 ottobre 2023 – La targa che a Genova, in Belvedere Gerolamo da Passano ricorda Norma Cossetto, Medaglia d’Oro al Merito Civile, è stata distrutta notte tempo e stamattina un gruppuscolo di soggetti ha tentato di
disturbare la manifestazione patriottica organizzata dal Comitato 10
Febbraio.
Nonostante il gravissimo atto vandalico e la presenza a poche decine di metri dalla manifestazione di persone che inveivano con slogan offensivi e usavano fumogeni, l’evento si è svolto ordinatamente.

Norma Cossetto

A cura del Comitato 10 Febbraio è stata deposta una rosa sulla targa devastata dai soliti antidemocratici ed è stato reso omaggio alla
memoria della giovane martire istriana che nella notte tra il 4 e 5 ottobre 1943, dopo aver subito inaudite torture e violenze, venne gettata dai partigiani comunisti slavi in una foiba.

“Genova democratica ha celebrato il ricordo di Norma Cossetto – dichiara Silvano Olmi, presidente nazionale del Comitato 10 Febbraio – inutile si è rivelato il tentativo di disturbare la manifestazione da parte di un
gruppuscolo personaggi fanatici e pericolosi. Tali soggetti vanno individuati e sanzionati a norma di legge. I veri democratici non possono tollerare chi distrugge targhe, disturba pacifiche manifestazioni e tenta
aggressioni fisiche.

Invito Sindaco, consiglieri comunali e regionali, i parlamentari e i segretari dei partiti a condannare pubblicamente questi atti
antidemocratici.

Solo grazie alla professionalità delle donne e degli uomini in divisa e alla serietà degli iscritti al Comitato 10 Febbraio si è evitato il
peggio.
Minacce e violenze non ci piegano. Ormai il nome della giovane martire istriana è ovunque – conclude Olmi – e ogni anno non si contano le
inaugurazioni di piazze, targhe, vie e monumenti dedicati a Norma Cossetto. Con lei ricordiamo le donne che ancora oggi subiscono violenza
in pace e in guerra.”

Comitato 10 Febbraio

Roma, 8 ottobre 2023

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