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Roma. The Castaway, Quarto appuntamento con Living Room su Radio Città aperta il 2 marzo

Roma – Associazione Culturale Teatro Trastevere SPAZIO MUSICA

In collaborazione con

Radio Città Aperta

promuove

LIVING ROOM #4: THE CASTAWAY

The Castaway in una performance acustica profonda e coinvolgente.  

Quarto appuntamento con Living Room, il format targato Radio Città aperta.

 

Sabato 2 Marzo  dalle 13.30

Presso Radio Città Aperta di Via di Casal Bruciato 31/A (Roma)  

“The Castaway è una visione dell’essere umano, una metafora che ci mette tutti sulla stessa barca,
pronti ad essere travolti dalle onde, col rischio d'annegare.”
 
Oltre ad assistere all’esibizione live, sarà un’occasione perfetta per conoscere l'artista, confrontarsi e scambiarci due chiacchiere, nonché con tutti gli speaker di Radio Città Aperta.
Accompagnando inoltre l’esperienza con un ricco buffet, l’intenzione è quella di generare un momento di reale condivisione e intimità all’interno della sede storica della radio (in via di Casal Bruciato 31), ma anche verso l’esterno grazie alla diretta radiofonica contestuale.
 
Il live set inizierà alle ore 13.30 e, visto lo spazio limitato a disposizione, per partecipare occorre mandare una mail all’indirizzo 

eventi@radiocittaperta.it indicando nome, cognome e numero telefonico. 

 
The Castaway è il progetto musicale dietro il quale si nasconde Luca Frugoni, classe 1989, che attraverso le canzoni racconta le sue avventure in mare, grazie ad un linguaggio folk di stampo nordamericano. Ha suonato in tutta Italia, dividendo il palco con numerosi artisti, tra cui
Daniele Silvestri in occasione del Vulci Music Fest del 2016. Ovunque ha saputo imporsi all'attenzione di pubblico e addetti ai lavori, per la sua capacità di coniugare eleganti linee strumentali a un timbro potente, come delicato e struggente, quando necessario.
E' da poco uscito l'album di esordio White Doves: nove tracce intense capaci di coniugare intimismo e potenza, grazie al timbro inconfondibile di Luca Frugoni e a sonorità che guardano oltreoceano, in grado di fondere la tradizione folk-rock statunitense al grunge. Il disco vede la collaborazione con diversi artisti, tra cui Ludovico  Lamarra ( Il muro del canto).