Il 26 gennaio al teatro Serpente aureo di Offida serata finale del Premio giornalistico Tonino Carino

Il tema di quest’anno sarà “La Cronaca giudiziaria, il limite tra il diritto di raccontare e la presunzione di innocenza” con Paolo Borrometi e il magistrato Ettore Picardi.

OFFIDA (Ascoli Piceno) – Lorenzo Pastuglia per il territorio, Nicola Baroni per l’inchiesta e Francesco La Luna per lo sport sono i vincitori della sesta edizione del Premio giornalistico intitolato a Tonino Carino, promosso dal Comune di Offida con la collaborazione dell’Ordine dei Giornalisti, nazionale e marchigiano, e dell’Associazione dei Giornalisti Europei. Sabato 26 gennaio al teatro Serpente Aureo oltre alla premiazione dei vincitori – sono 129 gli elaborati giudicati dalla giuria – si potrà assistere a 4 salotti tematici consecutivi: uno dedicato allo Sport, doveroso come tributo a Carino, uno alla Giustizia, uno alla Politica e uno agli Esteri e immigrazione.

“Lavori di altissima fattura giornalistica – commenta il Sindaco Valerio Lucciarini – si sono misurati per un premio importante che porta il nome di un giornalista molto apprezzato da tutti, professionale, simpatico e dall’immancabile accento ascolano, che era Tonino Carino. A noi fa piacere perché Carino ha avuto i natali qui a Offida e fu anche il fondatore del primo periodico cartaceo della città, il Muraglione. Questo premio pone Offida in una vetrina nazionale per i tanti personaggi famosi che calcheranno il Serpente Aureo”.
 

“Questa edizione del premio sarà ricca di presenze – aggiunge l’Assessore Piero Antimiani – confermando che si tratta di un evento che noi abbiamo fatto crescere da quando, ormai quasi 10 anni fa, abbiamo individuato le tematiche su cui puntare per proporre le eccellenze culturali ma anche promozionali della nostra cittadina. Il premio mette in evidenza la genuinità di Carino che faceva venir fuori sempre il nostro territorio”. A giudicare i 129 elaborati è stata la giuria capeggiata da Nuccio Fava e composta da Pino Scaccia, Fiore di Renzo, Gianni Rossetti, Anna Germoni, Sandro Ruotolo, Carmelo Occhino e Paolo Borrometi.

La responsabile organizzativa del Premio, Sonia Marcozzi, sottolinea che gli elaborati arrivati in giuria sono stati pubblicati su testate importanti e riguardano il giornalismo di inchiesta, sportivo e quello territoriale, con un occhio puntato sulle Marche. “Non potrei pensare – aggiunge la Marcozzi – a una edizione successiva senza Antimiani e Lucciarini”.

Tra i personaggi illustri che parteciperanno attivamente ai 4 salotti tematici ci sono: Diego Bianchi in arte Zoro, Bianca Berlinguer, Francesca Mannocchi, Stefano Ferrante, Michele Cucuzza, Paolo di Giannantonio e Antonio Caprarica, i colleghi dello sport come Ferruccio Gard, Fabrizio Maffei e Marino Bartoletti e una delle voci note del giornalismo radiofonico che è Sergio Scandura. Inoltre, durante la serata, saranno dati riconoscimenti anche a chi si è trovato al centro di un caso di cronaca come Ilaria Cucchi, Mimmo Lucano e Tina Montinaro. 
“Sarà un’edizione da incorniciare diversa dalle precedenti – commenta Luca Sestili, dell’organizzazione – una formula che si discosta dalla carrellata di personaggi che ritirano il premio. Sarà uno spettacolo nello spettacolo. Tra gli ospiti vorrei citare Daphne Scoccia, attrice sambenedettese candidata al David di Donatello, e Daycol Ordini, storyteller affermato a livello nazionale. Il Premio al personaggio del Piceno sarà dato al musicista Dario Faini. Inoltre ci sarà il commento satirico della serata con gli scarabocchi di Maicol&Mirco”.

La giornata del 26 comincerà, sempre al teatro Serpente Aureo, con il seminario ComunicAbilità. Il tema di quest’anno sarà “La Cronaca giudiziaria, il limite tra il diritto di raccontare e la presunzione di innocenza” con Paolo Borrometi e il magistrato Ettore Picardi.

 

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