MARINA MILITARE: AD AUGUSTA CAMBIO AL COMANDO TATTICO DELL’OPERAZIONE MARE SICURO

A bordo della fregata Fasan la cerimonia di passaggio di consegne

Giovedì 2 agosto a bordo della fregata Virginio Fasan, ormeggiata nel porto di Augusta si svolgerà la cerimonia di avvicendamento al comando tattico dell’Operazione Mare Sicuro; alla presenza del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio di Squadra Donato Marzano, il contrammiraglio Andrea Cottini passerà il testimone al Contrammiraglio Angelo Virdis.

L’Operazione MARE SICURO, avviata il 12 marzo 2015 a seguito dell’evolversi della crisi libica, prevede il dispiegamento di un dispositivo aeronavale allo scopo di garantire attività di presenza, sorveglianza e sicurezza marittima nel Mediterraneo centrale e nello Stretto di Sicilia, in applicazione della legislazione nazionale e degli accordi internazionali vigenti.

Le unità d’altura incluse nel dispositivo aeronavale operano in un'area di mare di circa 160.000 km quadrati assicurando presenza e sorveglianza, tutela degli interessi nazionali, sicurezza delle attività marittime di interesse nazionale, protezione delle linee di comunicazione e delle navi commerciali in transito, protezione delle fonti energetiche strategiche d’interesse nazionale e la sorveglianza dei possibili movimenti delle formazioni jihadiste, nonché per assicurare la necessaria cornice di sicurezza alle operazioni dei mezzi nazionali in Mediterraneo centrale.

Dal 1 gennaio 2018, i compiti della missione sono stati ampliati ed ora comprendono le attività di supporto e di sostegno alla Guardia Costiera e alla Marina Militare libiche rafforzando quanto già in atto da parte della Marina Militare che opera nel Mediterraneo.

L’attività di ripristino dell’efficienza di mezzi navali libici, iniziata a luglio 2017 dalle varie unità ausiliarie della Marina italiana che si sono alternate in porto a Tripoli, ha permesso di riparare 9 navi (6 per la marina e 3 per la guardia costiera libiche) portando il livello di efficienza della flotta a circa il 90% e consentendo di incrementare la capacità della forze marittime libiche di contrastare efficacemente i traffici illeciti e condurre operazioni SAR nella propria area di responsabilità.

Il 2 agosto la fregata Fasan cederà l’incarico di nave sede di comando alla fregata pari classe Luigi Rizzo.

 

Approfondimenti

Scheda di nave Fasan: http://www.marina.difesa.it/uominimezzi/navi/Pagine/FasanVirginio.aspx

La fregata Virginio Fasan, attualmente sede del comando dell’Operazione Mare Sicuro, è la seconda nave italiana costruita nell’ambito del programma italo-francese denominato Fregata Europea Multi Missione (FREMM). Per la nostra Marina è prevista la realizzazione di dieci fregate, di cui sei in configurazione polivalente (General Purpose – GP) come il Bergamini e quattro in configurazione antisommergibile (Anti Submarine Warfare – ASW).

Con un equipaggio di 168 tra uomini e donne, 144 metri di lunghezza ed un dislocamento a pieno carico di 6.700 tonnellate, nave Fasan è una fregata polivalente,  progettata all’insegna dell’innovazione e della flessibilità, in modo da operare attivamente nella tutela degli interessi nazionali e poter rispondere con successo agli scenari futuri.

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