“Torino vista dal cielo”, nelle immagini del libro fotografico di Fabio Polosa

Fabio Polosa, specializzato in fotografia aerea, celebra la bellezza della città della Mole in un volume che fa largo uso di scatti aerei notturni

Torino, 15 dicembre 2015È già nelle librerie di Torino il libro fotografico “Torino vista dal cielo”, di Fabio Polosa, edito da Fabiano Gruppo Editoriale, il primo libro con scatti fotografici notturni di Torino.

L’opera, in vendita al prezzo di 49,99 euro, presenta 180 fotografie inedite e consta di 240 pagine in formato di pregio, con veste editoriale curatissima, ed è parte di un progetto che vede la contemporanea uscita a Milano e a Genova di analoghi volumi dedicati alle rispettive città: Milano vista dal cielo e Genova vista dal cielo, sempre attraverso l’obiettivo di Polosa.

Caratteristiche e lavorazione

La fotografia di un grande centro urbano non deve solamente rispondere a canoni estetici, ma anche saper raccontare la vita di chi vi abita e di chi nel corso di millenni ha via via contribuito alla stratificazione delle città.

La difficoltà più grande, pertanto, è stata la ricerca dei soggetti, particolari architettonici, panoramiche o piccoli spaccati di vita quotidiana: localizzare un paese o uno scorcio tra le colline è relativamente semplice, individuare un edificio specifico in un centro abitato è tutta un’altra cosa.

«Le città viste dall’alto sono estremamente diverse e il rischio di riprendere quasi solo tetti era molto concreto», racconta l’autore. «Fortunatamente, grazie a un’attenta pianificazione delle modalità di volo, all’abilità del Comandante Francesco Za e a molta cura in fase di scatto è andato tutto per il meglio, e il materiale raccolto, circa 25.000 scatti, si è dimostrato ai livelli sperati se non addirittura superiore».

Altro fatto degno di nota: per la prima volta in Italia un libro di fotografia aerea si presenta con largo uso di scatti notturni, una novità da tempo presente in pubblicazioni internazionali, che da noi non ha ancora preso piede, per complicazioni sia normative sia tecniche, poiché l’elicottero è tutt’altro che una piattaforma stabile e priva di vibrazioni. «L’unico modo per scoprire l’effettiva fattibilità con i mezzi a disposizione era provare», conclude Polosa, «e a posteriori posso dire che ne è valsa la pena».

Riprese aeree e testi

Le sessioni fotografiche hanno avuto luogo nei mesi di ottobre e novembre 2014 a bordi di elicotteri Avionord.

Il volume, come gli omologhi su Milano e Genova, è corredato da testi, a cura del giornalista e scrittore Stefano Ferri, che delineano il profilo storico e urbanistico nonché il lifestyle della città.

 

BIOGRAFIA FABIO POLOSA 

 

Fabio Polosa, classe 1980, è fotografo professionista. Ha creato decine di cataloghi e siti web, impaginato decine di migliaia di pagine gestendo uno studio grafico, e si è poi dedicato prevalentemente a progetti fotografici “narrativi” capaci di accompagnare i lettori (sia cartacei sia digitali) in un volo attraverso paesaggi del quotidiano che, talvolta cambiando prospettiva, diventano incantati.

I suoi ambiti fotografici d’elezione sono la fotografia aerea, il paesaggio, la fotografia industriale e la fotografia di viaggio. Le principali zone lavorative sono fra il Piemonte e la Liguria, ma ovviamente non esclude setting in qualsiasi parte del mondo, anzi.

Ha debuttato in libreria nel 2011 col volume La provincia di Alessandria vista dal cielo, cui ha fatto seguito nel 2012 La provincia di Asti vista dal cielo. Tra i suoi titolo, anche Vigne in volo – i vigneti di Langhe, Monferrato e Roero visti dal cielo e Emozioni dal Monferrato. A cavallo tra il 2014 e il 2015, infine, esce il trittico Milano vista dal cielo, Torino vista dal cielo e Genova vista dal cielo (previsto per inizio 2016).

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