Catania. Concerto di Natale diretto dal M° Fabio Raciti nella Chiesa Badia di Sant’Agata

Uno scenario incantevole per una serata musicale promossa dalla Prefettura di Catania, avviata con il brano "A Christmans Festival" di Leroy Anderson e conclusa con "Libiamo nei lieti calici" dalla traviata di Giuseppe Verdi, eseguiti dall' Orchestra da Camera Catanese diretta dal maestro Fabio Raciti. Alfio Russo, un bambino di undici anni ha egregiamente presentato il concerto, su invito del prefetto Maria Carmela Librizzi

Catania, dicembre 2022 – Nello splendido scenario della Chiesa Badia di Sant’ Agata, si è svolto il concerto Natalizio, organizzato dalla Prefettura di Catania in occasione dello scambio degli auguri fra le Autorità Civili, Militari e Religiose della Provincia che sono state invitate. Prima di dare inizio al ricco programma musicale proposto dall’ Orchestra da Camera Catanese diretta dal maestro Fabio Raciti, il Prefetto Maria Carmela Librizzi, ha salutato gli ospiti e le molte Autorità presenti e ringraziato per aver contribuito  all’ iniziativa il Rettore della Badia Don Massimiliano Parisi, Mons Salvatore Genghi in rappresentanza del Vescovo e il Dottor Federico Portoghese Commissario straordinario della città Metropolitana di Catania.
A condurre la serata su invito del Prefetto è stato Alfio Russo, un bambino di undici anni che ha egregiamente presentato il concerto dialogando più volte simpaticamente con il direttore d’ Orchestra. 

A creare subito il clima Natalizio è stata l’esecuzione del primo brano “A Christmans Festival” di Leroy Anderson, ispirato ai giorni di Natale pieno di purezza sonora e di colori armonici. Adeste Fideles, nato come canto Portoghese e oggi diventato un canto tradizionale in molti Paesi,  ha visto l’ interpretazione dei Soprani Marzia Catania, Angela Curiale e del tenore Pietro Di Paola, mentre un invito all’ esultanza con l’ Alleluja tratto dal mottetto K 165 di Mozart è stato cantato dalla voce del Soprano Polacco Dominika Zamara.
L’ Orchestra sotto la bacchetta puntuale del direttore Raciti,  ha  incantato il numeroso pubblico presente con il Pizzicato a Sylvia di Leo Delibes, con “The Typerwriter” – ovvero- (La macchina da Scrivere) di Anderson con il bravo battitore Giancarlo Pollino e il Valzer n 2 dello straordinario compositore Sovietico Shostakovic,  al  sax solista lo stesso Alfio Russo e “Les Oiseaux Dans La Charmille” -ovvero- (La bambola) di Hoffenback interpretata dalla Curiale  e il “O mio Babbino Caro tratto dall’ Opera Gianni Schicchi  di Puccini” intarpretato dal soprano Catania.


Non sono mancati brani Gospel come l’ Alleluja di Choen e quelli di piena tradizione natalizia come  “Stille Nacht” di Gruber e Whiete Christmans  di Berlin. 
 Tantissimi gli applausi nel corso della serata che hanno accompagnato alla conclusione il meraviglioso concerto, con il “Libiamo nei lieti calici” tratto dalla traviata di Giuseppe Verdi.

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