Messina rivivrà due giornate gloriose di storie e concerti con al centro il Saxofano Italiano, la settimana prossima. Il 17 maggio si terrà una Conferenza sulla Storia di Monsieur Sax, mentre il 18 si avrà una Lezione-Concerto con e sui Saxofoni d’epoca. Il tutto presso il Conservatorio della città, in quella che viene definita una memorabile Saxophone Week, in collaborazione con il SAXOFONO ITALIANO di Fabio Sammarco.
Un ruolo importante durante questa settimana verrà svolto dal Maestro Luciano Inguaggiato la cui profonda passione e dedizione per lo strumento più bello del mondo è nota non solo in Italia ma anche al di là dei patri-confini.
Il Maestro Inguaggiato nasce a Gangi (Palermo), eletta cittadina più bella d’Italia da RAI3 nel 2014. Il saxofano è divenuto la sua vita. Abbiamo avuto la fortuna di gioire della sua passione per questo strumento, quando negli anni scorsi, in due diverse circostanze, lanciando i libri: Sicilia e Irlanda: Legami Culturali, (con un’interessante e dotta introduzione dello scrittore catanese, Placido Petino) e l’Irlanda: Terra di magia – La Cultura gaelica e l’Europa Unita, ci ha allietati con una squisita performance di autori vari.
“La lezione-concerto al Conservatorio di Messina – ha dichiarato il Maestro Inguaggiato -, prevede l’esecuzione in maniera filologica di brani dall‘Ottocento, a cominciare dal più antico Concerto per Saxofono, scritto da un italiano, Armando Picchi nel 1847 – mi dispiace per i francesi, ma noi siamo arrivati prima – agli anni ‘30 con un salto affettuoso ad un Adagio del mio Maestro di Solfeggio Norino Buogo. Gli strumenti che userò saranno Saxofoni costruiti dall’inventore Adolphe Sax, per poi utilizzare tutti i tipi delle più grandi marche storiche (non più esistenti) del mondo tra i quali un raro Grafton del ‘52 in plastica, costruito a Londra dal Siciliano, Ettore Sommaruga. Importante sarà l’incontro con Fabio Sammarco, creatore dell’enciclopedia online gratuita più grande al mondo sul repertorio italiano: ILSAXOFONOITALIANO.IT”, ha concluso questo eccezionale testimone, estimatore e promotore della nostra cultura musicale saxofonista, che tutti potranno seguire al Conservatorio di città.
Alla Saxophone Week di Messina, il Maestro Gangitano esibirà e suonerà anche un raro strumento del 1875.
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La manifestazione è organizzata e diretta dal Maestro Gianfranco Brundo, un altro dei grandi del mondo-saxofono.
Luciano Inguaggiato ha dato prove della sua dedizione a questo strumento, quando il mese scorso, a Caltanissetta, presso la Galleria Civica d’Arte, sita nel Palazzo Moncada, con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura, ha fatto parlare di splendide giornate, suscitando emozioni che solo i grandi maestri sono capaci di generare. Il tema di questi incontri fu: MILLE MODI DI DIRE SAX, un’occasione unica per stupirsi del Sax e nello stesso tempo per visitare il meraviglioso centro storico di Caltanissetta e la sua emozionante e intensa Settimana Santa.
“Che meraviglia avere incontrato anche classi del Liceo Musicale di Caltanissetta, ragazzi straordinari, attenti ed educati, colleghi perfetti, – ci ha confessato – che hanno avuto la fortuna di ascoltare due stili a confronto: il mio Saxofono classico con il Saxofono jazz del Maestro Pippo Pizzo…. Commenti e stima straordinari. Il futuro è di questi giovani!”
Giorni dopo la stessa esperienza si è ripetuta con bravissimi giovani saxer di Trapani.
Insomma si profila una settimana elettrizzante per la sentinella dello Stretto, da non perdere, nella quale verranno coinvolte anche le scuole di musica.
