Dall’Irlanda del Nord la bella storia di un violoncello dell’800, giunto al Chris Cappell College

Dal dono ricevuto dalla Fondazione Christian Cappelluti Onlus , che porta il nome di un giovane musicista scomparso a soli 22 anni, Il violoncello di Brenda Ellen è tornato nuovamente a vivere

Roma, 19 maggio 2021 – Qualche mese fa  la Fondazione Christian Cappelluti Onlus ha ricevuto in dono dai coniugi Brenda Ellen McManus  e Claudio Pennacchio  un prezioso violoncello di fine ‘800, di fabbricazione tedesca.

Con la riapertura delle scuole, dopo il rigido periodo di restrizioni, questo strumento è tornato  a far sentire la sua voce nelle mani esperte della violoncellista professoressa Elisabetta Cagni che lo sta utilizzando nelle sue lezioni presso il Liceo Chris Cappell College di Anzio.

Particolare è la storia che ha portato i coniugi Pennacchio fino a questa donazione. Tutto ha inizio in Irlanda del Nord dove la signora McManus, musicista di alto livello, ha suonato su molti palchi proprio questo strumento. Poi il matrimonio, il trasferimento in Italia e altri impegni hanno fatto sì che il violoncello non avesse più opportunità di utilizzo. Da lì il desiderio di donare lo strumento a giovani generazioni amanti dell’arte e della musica!

La ricerca del donatario si è concentrata quindi verso associazioni e fondazioni a carattere musicale. E’ così che l’avvocato Pennacchio è venuto a conoscenza della Fondazione Christian Cappelluti Onlus , che porta il nome  di un giovane musicista a cui è stato intitolato un liceo ad Anzio. Tra i suoi indirizzi, annovera anche il liceo musicale. ”Perfetto!” ha esclamato subito l’avvocato.  La cosa curiosa è che, leggendo la storia di Christian, scopre ancora che entrambi avevano frequentato lo stesso liceo romano, il “Massimiliano Massimo”, anche se in anni diversi.

Così il violoncello di Brenda Ellen è tornato nuovamente a vivere accarezzato dalle dita della professoressa Cagni, oggi in una lezione all’aperto con alcuni suoi allievi, domani in un vero concerto con gli applausi di un pubblico commosso.

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