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100 anni a tempo di musica

Per festeggiare i 100 anni dalla nascita della WIZO e contemporaneamente nel ricordo della pittrice Eva Fischer (1920-2015) nel giorno del suo centesimo compleanno, l’ADEI-WIZO e la Fondazione Eva Fischer, celebrano il 19 novembre con un video-concerto di compositrici ebree.

Dopo i saluti di Susanna Sciaky, Presidente dell’ADEI-WIZO (Associazione Italiana Donne Ebree), nel video creato da Alan Davìd Baumann – presidente della Fondazione Eva Fischer –, la pianista Miriam Di Pasquale interpreta brani di  Wanda Landoswka, Marion Bauer, Ilse Weber, Naomi Schemer, Ofra Haza e Barbra Streisand. A contorno della musica, scorrono nel filmato delle immagini delle compositrici. Il tutto viene “colorato” dalle opere pittoriche della Fischer. Varie tipologie musicali e diverse tematiche pittoriche attraverso un secolo, per confermare le presenze femminili nell’ebraismo e nella storia.

Il XX secolo subì un forte impatto musicale anche da parte di alcune figure femminili, che spaziarono in quasi tutte le tipologie sonore del secolo: dalla musica classica al jazz, dalla musica klezmer alle colonne sonore. Impossibile rappresentarle tutte. Eccone alcune di straordinario talento e grande desiderio di affermazione sociale contro le discriminazioni: siano esse rivolte contro le donne, contro gli ebrei, contro le musiciste donne ed ebree.

Video-concerto “100 anni a tempo di musica”

ADEI WIZO – Eva Fischer

Il video sarà visibile da questo link: https://youtu.be/_2wJPH2IX7A [1]

Dalle ore 00.00 del 19 novembre 2020

Biografie

La WIZO (Women’s International Zionist Organization) è un’organizzazione di volontari dedita al benessere sociale in tutti i settori della società israeliana, al progresso della condizione delle donne e all’istruzione ebraica in Israele e nella diaspora. E’ stata fondata in Inghilterra il 7 luglio 1920 da Rebecca Sieff, da Vera Weizmann (moglie del primo presidente israeliano Chaim Weizmann), da Edith Eder, da Romana Goodman e da Henrietta Irwell per fornire servizi alla comunità per i residenti del Mandato Palestina.

Le filiali WIZO si aprirono in tutta Europa, ma molte furono chiuse a seguito dell’occupazione nazista e dell’Olocausto. Le filiali in America Latina hanno continuato a operare durante la guerra.

Nel 1949, dopo l’istituzione dello Stato di Israele, WIZO trasferì la sua sede in Israele.

L’ADEI WIZO, Associazione Donne Ebree d’Italia, è stata fondata nel 1927 e svolge attività nel campo del volontariato sociale e culturale, raccogliendo donazioni destinate a scopi benefici e collaborando con enti italiani ed internazionali come la Croce Rossa, la Caritas e la Fondazione Levi Montalcini. Contribuisce al sostegno di opere sociali nel mondo e in particolare in Israele con lo scopo di aiutare cittadini in difficoltà, siano essi ebrei, cristiani, musulmani, beduini, drusi o circassi.


Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: “http://adeiwizo.org/ [2]

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Eva Fischer è nata il 19 novembre 1920 nella ex Jugoslavia ed è giunta in Italia durante  il periodo  bellico, scappando alle atrocità nazifasciste che sterminarono la sua famiglia. La fuga portò lei, la mamma Kornelia ed il fratello Roberto a Bologna, dove si adoperò al fianco dei partigiani. 

Giunta a Roma, collaborò con la Scuola Romana del dopoguerra, di cui è stata l’ultima rappresentante vivente. Entrò in contatto e strinse amicizia con persone di cultura ed artisti dell’epoca, tra i quali Marc Chagall, Pablo Picasso, Salvador Dalì e Giorgio De Chirico. 

Negli ultimi decenni di vita espose con gli Istituti  Italiani di Cultura in Israele – presso il Museo della Shoah “Yad Vashem”-, in Grecia, Ungheria ed Olanda. Sono state quasi 130 le mostre personali al suo attivo durante la vita. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Di lei si rammentano anche le vetrate create per il Museo Ebraico di Roma.

“Artista Europeo” dai primi anni ’80, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti ed il Presidente della Repubblica Napolitano l’ha insignita per decreto, dell’Onorificenza di Cavaliere del lavoro ai meriti della Repubblica Italiana.

Nelle sue opere è costante il gioco delle trasparenze frutto del suo stile personalissimo. Il lungo percorso pittorico è ricco di melodie dai romanticismi melanconici, dai racconti di vita vissuta o di vita calpestata. Le immagini raccolte e depositate nei suoi “momenti pittorici” possono però passare dal fantasioso al fantastico, dal “nudo e crudo” a quell’impercettibilità che solo la sensibilità di un’artista riesce a personalizzare.

Riferendosi alla dimensione artistica del ventunesimo secolo, Eva sottolineava come “è arte solo quel che provoca emozioni”.

Eva è morta nella sua casa romana nel luglio 2015.

Ulteriori informazioni sul sito internet “www.evafischer.com [3]

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Da sempre Miriam Di Pasquale ha navigato attraverso atmosfere sonore e culturali che le hanno impresso forti emozioni. Lei le ha raccolte per poi diffonderle in centinaia di concerti in ogni parte  del mondo. La sua è una continua ricerca nelle espressioni assonanti,  ricche di colori ed immagini: quelle che nella vita costruiscono gamme e graduazioni esperienziali nel segno dell’ottimismo, da condividere con il prossimo.

Ha studiato e continua ad imparare e trasmettere attraverso tenaci consapevolezze legate alla musica ed alla vita. E’ in possesso di tre lauree e diversi master. Specializzata nel repertorio colto centro e sudamericano e nel ‘900 storico italiano, suona in formazioni cameristiche, non solo al pianoforte ma anche come clavicembalista. In prima esecuzione italiana ha eseguito con il soprano brasiliano Marcia Guimaraes, musica erudita brasiliana. Fra i suoi progetti ha riscosso particolare successo “Allegro con Saudade”, “Alma e le altre”, “Musicaust”.

Ha la cattedra di pianoforte e musica da camera presso la “Fondazione Milano – Scuola di  Musica Claudio Abbado”.

Ulteriori informazioni sul sito internet “www.miriambaumann.com [4]

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Alan David Baumann è nato a Roma il 15 maggio 1964.

“Vende Fantasia” è la sua nuova autoironica qualifica, per l’esperienza trentennale maturata attraverso la raccolta di idee, emozioni, colori.

E’ presidente della “Fondazione Eva Fischer” legata alla diffusione dell’arte ed della cultura.

Giornalista, è Direttore Responsabile dal 2005 della testata giornalistica online “L’ideale – informazione oltre le consuetudini” (www.lideale.info [5])  e collabora con molte testate on-line. Ha collaborato con diverse testate di carta stampata e radiofoniche come Ciao 2001, Eureka, Gentleman (gruppo El Pais – Madrid), Ha-Tikva, Il Portavoce, Italia Radio, La Voce Repubblicana, Left, L’Opinione, L’Unità, L’Umanità, L’Unione Sarda, Paese Sera, Shalom, Top Magazine.

Scrittore, è in uscita il libro “La Guerra dei 6 Giorni non terminò con mio padre”.

Da oltre 25 anni, si occupa di relazioni pubbliche, ufficio stampa, organizzazione di eventi, webmaster, grafica, ecc.

Ha fondato nel 2015 “ABEF – archivio baumann e fischer”.

Dal 1998 al 2001 ha ricoperto il ruolo di Giornalista e Coordinatore per il Centro-Sud Italia della Fondazione “Survivors of the Shoah Foundation” di Steven Spielberg.

Artista dal 1981 al 1991, ha esposto le sue opere in una mostra personale e 35 collettive.

Maggiori informazioni su www.abef.it [6].

100 anni: tempo di musica

ADEI WIZO – Eva Fischer

Il video sarà visibile da questo link: https://youtu.be/_2wJPH2IX7A [1]

Dalle ore 00.00 del 19 novembre 2020