Giorno della Memoria, da Milano a Palermo le celebrazioni per non dimenticare la Shoah

Il 27 gennaio 1945 furono aperti i cancelli di Auschwitz, il lager degli orrori. Ogni anno in quella data si celebra il Giorno della Memoria per riportare alla memoria la Shoah, sterminio di oltre 6 milioni di ebrei fra il 1939 e il 1945

Giorno della memoria 2019, la cerimonia degli ex prigionieri ad Auschwitz. FOTO

""Come ogni anno, il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria. Una data simbolica che ricorda il giorno in cui, nel 1945, furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, il lager nazista più famoso. Si tratta di una ricorrenza internazionale che ha come obiettivo quello di riportare alla memoria la Shoah e proporre riflessioni sullo sterminio di oltre 6 milioni di ebrei fra il 1939 e il 1945. Non solo gli ebrei: rom, omosessuali, disabili e senzatetto furono ghettizzati, deportati e uccisi nei campi di concentramento. In quel periodo morirono per mano del regime nazista oltre 15 milioni di persone. Lo scorso anno, il 2018, ricorrevano gli 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali (partite nel 1938), ma anche nel 2019 non mancano le iniziative, gli eventi e gli spunti per ricordare in Italia, da Nord a Sud, ""ciò che hanno subito gli ebrei e non solo già prima che iniziasse la Seconda guerra mondiale.

Le iniziative a Milano

A Milano (qui tutto il programma), una delle iniziative più importanti è quella di venerdì 25 dicembre quando alle 11.30 è in programma la cerimonia per la posa della Pietra per l'agente di polizia locale Luigi Vacchini seguita dalla presentazione delle trenta nuove "Pietre d’inciampo" in ricordo dei milanesi assassinati nei lager nazisti. Un’iniziativa che si svolge in piazza Beccaria, precisamente nella Sala dei martiri della resistenza. Prevista la presenza e l’intervento della senatrice a vita Liliana Segre. Sabato 26 gennaio, invece, alle 14 è stato organizzato al Parco Nord di Milano il "Corteo e Commemorazione al Monumento al Deportato", con la partecipazione di Anpi, Aned e dei Sindaci di Parco Nord Milano: lo scopo dell’iniziativa è quello di rendere omaggio ai 600 operai delle fabbriche dell'area industriale di Sesto San Giovanni arrestati dai nazifascisti e deportati nei lager. Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, nella Sala Verdi ""del Conservatorio di Milano, alle 20 è stato organizzato un concerto per ricordare le vittime della deportazione. Presenti l’associazione Figli della Shoah e la comunità ebraica di Milano. Altro appuntamento musicale per giorno 27 è il concerto del violinista Matteo Fedeli alla Fabbrica del Vapore. L’artista suonerà il violino di Pietro Guarneri del 1709, concesso da una collezione privata, accompagnato al pianoforte dal maestro Carlo Balzaretti. La serata prevede musiche tematiche e testimonianze. Il 28 gennaio, all'Università Statale, ci sarà la proiezione del film documentario di Ruggero Gabbai sulla Shoah italiana, al termine del quale il regista aprirà un dibattuto con gli studenti e i docenti impegnati in progetti in difesa del valore civile e umano della Memoria. Il 29 gennaio, infine, canti e letture degli allievi della scuola elementare Tommaseo: un evento previsto per le ore 14 e organizzato dall’Anpi, in collaborazione con l'Associazione Nazionale ex deportati e la Fondazione della Memoria.

Le iniziative a Venezia

Anche a Venezia (qui il programma completo) sono numerosi gli eventi e le iniziative, a partire dalla cerimonia cittadina del Giorno della Memoria che si svolgerà il 27 gennaio al teatro Goldoni alle ore 11. Presente il sindaco, Luigi Brugnaro, ma anche il presidente della Comunità Ebraica di Venezia Paolo Gnignati. L’evento prevede la rappresentazione del teatro Canzone "Caffè Odessa" di Miriam Camerini. Nel pomeriggio, alle 16.30, al Conservatorio di Venezia “Benedetto Marcello” è previsto il concerto "La Ballata dell’esilio omaggio a Mario Castelnuovo Tedesco", mentre alle 18 alla Serra dei Giardini di Castello verranno proposte "Letture dal Barenon. Storie di anime in guerra", con Moira Mion. Il 28 gennaio, invece, la posa di sei “Pietre d’Inciampo” (Stolpersteine) in memoria dei cittadini veneziani deportati nei campi di sterminio nazisti. Iniziative che si protrarranno fino al mese di febbraio. A Mestre, per esempio, venerdì 1 febbraio sarà inaugurata la mostra fotografica di Paolo Croci "L’inferno e il silenzio Immagini dai campi di sterminio".

Le iniziative a Roma

Sono più di 170 le iniziative organizzate a Roma in occasione della Giornata della Memoria. Tra le principali c’è l’inaugurazione, prevista per venerdì 25 gennaio, della mostra esperienziale "Testimoni dei Testimoni" presso Palazzo delle Esposizioni. Un’iniziativa che arriva al termine di un percorso di due anni da parte degli studenti del collettivo Testimoni dei Testimoni. Insieme alla sindaca Virginia Raggi vengono così ricordati e raccontati i fatti accaduti ad Auschwitz. Una mostra che sarà aperta al pubblico il 26 gennaio e sarà ad ingresso gratuito il 27, Giorno della Memoria. Sempre il 27 gennaio, alla Villa de Sanctis – Casa della Cultura del V Municipio, è stato organizzato un incontro conferenza sul tema donne e giovani e bambini nella Shoah, con la proiezione del film 1938 – Diversi di Giorgio Treves. Sempre nell’ambito delle iniziative "Memoria genera futuro 2019", ""presso la Casa della Memoria – fulcro di moltissime iniziative del programma dedicato al ricordo delle deportazioni naziste – è previsto alle 16 l’evento "Costruire la memoria" con la lettura di testimonianze di sopravvissuti ai lager nazisti seguita dal concerto giovani musicisti dell' "Ensemble del Conservatorio di S. Cecilia" di Roma, diretto da Roberto Galletto. Da sottolineare, il 29 gennaio, presso la biblioteca Goffredo Mameli, l’apertura della mostra "Prendi la tua cartella e vattene da scuola. Le leggi razziali del 1938 commentate dai bambini della periferia di Roma". Un’iniziativa che prevede l’esposizione di disegni ed elaborati realizzati dai bambini che frequentano le Scuole della Pace, doposcuola gratuiti che la Comunità di Sant’Egidio realizza nelle periferie di Roma. Una mostra che ha l’obiettivo di far memoria delle leggi razziali del 1938 e proporre una riflessione sulle drammatiche conseguenze storiche, culturali e sociali prodotte.

Le iniziative a Torino

Tra le numerose iniziative previste a Torino (il programma completo) al Circolo della Stampa, viene raccontata la storia di Gino Bartali, campione del ciclismo italiano che si schierò a difesa degli ebrei durante la deportazione. In questa occasione verrà presentato in anteprima nazionale il libro di Alberto Toscano: "Gino Bartali. Una bici contro il fascismo". Il 26 gennaio, invece, alla Casa Teatro Ragazzi va in scena l’opera "Nonno Rosenstein nega tutto", tratto dal romanzo omonimo di Marco Bosonetto, in cui viene presentata una nuova prospettiva sul tema dell’Olocausto. Per quanto riguarda invece gli eventi istituzionali di domenica 27 gennaio, Giorno della Memoria, è previsto alle 9.30 il ricordo delle vittime e ai caduti presso il Cimitero Monumentale. Alle 10 invece c’è la visita itinerante "Passeggiata intorno alle Pietre d’Inciampo": un itinerario a piedi nel centro di Torino che ha come scopo quello di riscoprire la storia e la memoria delle persecuzioni nazi-fasciste e delle deportazioni avvenute in città. Ad ogni tappa, l’operatore museale darà informazioni sulle storie dei deportati a cui sono state dedicate le Pietre d’Inciampo. In questo stesso giorno è stata organizzata anche la Run For Mem, una corsa podistica tematica per non dimenticare. ""Prevista anche una pedalata in bicicletta alla scoperta delle pietre d’inciampo installate in città nel corso degli ultimi anni, ognuna scrigno di storie e vite, ma ci sarà anche un percorso a piedi alla scoperta delle cosiddette solperstein.

Le iniziative a Napoli

Tra gli eventi principali del capoluogo campano in memoria dell’olocausto, il 26 gennaio alle 16.45, al Teatro Area Nord di Napoli va in scena “Raccontare la Shoah: Questa sera è già domani”, di Lia Levi. Un’opera concorrente al Premio Strega 2018, in cui l’autrice narra la vita di una famiglia ebraica negli anni delle leggi razziali. Il 27 gennaio, al Circolo Ufficiali della Marina Militare di Via Cesario Console 3, previsto un evento dal titolo "Note e versi per la shoah al femminile a cura di Suzana Glavas", promosso dall’associazione Mozart Italia-Napoli e che illustrerà le vicende di tre poetesse ebree dell’Europa Centro-Orientale uccise dalle persecuzioni razziali in Ungheria, in Ucraina-Polonia e Romania. Lo stesso giorno, alle 11, in via Luciana Pacifici c’è la cerimonia in ricordo di Luciana Pacifici vittima delle leggi razziali nel corso della quale il sindaco di Napoli Luigi de Magistris deporrà una corona di alloro.

Le iniziative a Palermo

""Per quanto riguarda Palermo, il 26 gennaio nei pressi dell’ex deposito delle locomotive di Sant’Erasmo, è prevista alle 16 la presentazione del "Vagone della Memoria": un museo all’interno di un vagone simile a quelli utilizzati per la deportazione verso i lager nazisti. Un’ora dopo, sempre il 26 gennaio, c’è l’inaugurazione della quarta edizione della mostra fotografica "Immagini dai lager", realizzata da Leone Zingales, mentre all’Orto botanico verrà esposta la mostra di Giuseppe Mazzola "Viaggio nella memoria". Il Comune di Palermo, invece, per il 27 gennaio apre al pubblico il Rifugio Antiaereo di Palazzo delle Aquile.

 

da Skytg24

 

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