"Sulle vette del massimo amore", la centralità del monachesimo irlandese nella storia europea raccontata da Enzo Farinella

Il giornalista e scrittore siciliano, d'adozione irlandese, ripercorre nel nuovo volume, il lavoro dei monaci irlandesi alla ricerca delle radici dell’Unione Europea

Un uomo attempato, con bisaccia al collo, sguardo fiero e occhi penetranti di nome Colombano, che 1400 anni or sono transitava per le vie di Milano che pur se dimesso negli abiti, fu ben accetto alla corte di Agilulfo e Teodolinda. E' la narrazione di colui che è stato definito il più eminente rappresentante dell’ascetismo irlandese e uno dei più grandi europei del suo tempo. La racconta Enzo Farinella nel suo nuovo volume "Sulle vette del massimo amoreMonaci irlandesi in Europa e in Svizzera" descrivendo la centralità dal VI al XIV del monachesimo ""irlandese nella storia universale. Secoli prima la Grecia e l'Italia dopo, primi culturalmente nella scena internazionale contribuirono a tratteggiare il nuovo volto della nostra Europa. Poi un lungo momento di stasi, per la vita e le sonnecchianti culture europee, che favorì la diffusione di centri religiosi da Bobbio in Italia, Iona e Lindisfarne in Bretagna, Luxeuil in Francia, S. Gallo in Svizzera, Wurzburg e Regensburg in Germania a Salisburgo e Melk in Austria, espressione viva ed operante dei monaci irlandesi cui ''l’Italia e l’Europa tutta sono debitrici nei loro riguardi''. Sottolinea lo studioso, ripercorrendo sapientemente il lavoro dei monaci irlandesi alla ricerca delle radici stesse dell’Unione Europea.

''Il nostro non è uno studio accademico – evidenzia Farinella, italiano di nascita ma di adozione irlandese per aver vissuto nel Paese verde oltre la metà dei suoi anni –  ma un tentativo di comunicare questa importante pagina di storia. Qui non siamo interessati a quanto la tradizione, leggendaria o meno, ci ha tramandato, dovremmo riempire volumi. E’ nostro compito invece far rilevare la funzione cristiano-civilizzatrice-europea del lavoro missionario irlandese subito dopo la caduta dell’Impero Romano e quanto esso potrebbe ancora offrire alla nostra riflessione in questo momento di crisi per l’Unione Europea e il resto del mondo''.

Per Farinella, far conoscere ai suoi lettori la forza culturale impressa dai monaci irlandesi nel loro itinerante cammino in Europa, è nel corso degli anni divenuta più che una passione una mission intellettuale, profonda. Lo spirito delle sue ricerche risiede nella incontestabile affermazione che il merito della reintroduzione della cultura classica in Europa sia del monachesimo irlandese attraverso i suoi centri monastici, fondazioni, scuole, cittadelle universitarie, i suoi scriptoria in Italia, Inghilterra, Francia, Paesi Bassi, Germania, Austria, Svizzera e in altre nazioni, cui ''l'Irlanda può vantare un certo credito – asserisce lo studioso – riconosciuto anche da Papa Francesco dinanzi all’assemblea plenaria del Parlamento Europeo riunito a Strasburgo, il 25 novembre 2014, quando ha ricordato le fonti lontane della sua cultura, che provengono “da substrati celtic''.

 

Da convinto europeista, Enzo Farinella, prende esempio dalla forza del cambiamento che ha alimentato i monaci irlandesi. Il loro lavoro e soprattutto gli ideali di rispetto per la persona umana e la sua dignità, di giustizia, uguaglianza e solidarietà, ieri come oggi sono ancora i '' pilatri fondamentali di ogni società e ideali essenziali dei padri dell’Europa Unita ''Devono essere per tutti noi una sfida – ha ancora affermato il giornalista e scrittore Enzo Farinella – per lavorare con maggior vigore e costruire insieme la casa comune europea, che rimane il progetto politico più affascinante, più coraggioso e più importante che si sia mai visto in questi ultimi secoli''.

 

Biografia

Enzo Farinella,  collaboratore ANSA dall'Irlanda e corrispondente per la Radio Vaticana, dove vive da 45 anni, e' nato a Gangi in Sicilia.    

Cavaliere della Repubblica Italiana, Priore d’Irlanda per l’Ordine Capitolare  dei Cavalieri della Concordia, referente a Dublino del’Associazione di Volontariato: I Cittadini contro le mafie e la corruzione. Plurilaureato, e’ stato per 20 anni Addetto Culturale presso l’Istituto Italiano di Cultura di Dublino. 

Molte le sue conferenze sui legami tra Italia e Irlanda e in particolre sui monaci irlandesi in Europa, tra cui:

Calandra Institute for American Italian Studies, (New York);

Dublin City University;

Glucksman Ireland House e Casa Italiana, (NY);

LatvijaisKulturasAcademija (Riga, Latvia);

Sapienza, Roma;

St. John University, (NY);

Stony Brook College (NY State);

Università di Szombathely (Ungheria);

Universita’ di Catania

Universita’ di Maynooth (Ireland);

University of Lodz (Polonia);

Universita’ Trinity College di Dublino,

University of Ulster, Belfast;

Wagner College (NY);

E ancora:

Centro Scalibriniano, Basilea,

Istituti italiani di Cultura in Budapest, Vienna, Dublin;

Istituto di Skriptura, Bruxelles,

KGB Bar, (NY),

L’Ecole des Avocats du Grand Est, Strasburg,

LatvijaisKulturasAcademija (Riga, Latvia)

Museum of Italian Culture (Long Island),

NuovaAccademiadegliIndustriosi, Gangi

Powery Poetry Club Café, (NY),

Royal Dublin Society, Dublin,

 

Alcune sue pubblicazioni sull’Irlanda:

Un'ombra sull'Europa – La tragedia dell'Irlanda del Nord – Roma 1990;

L'Irlanda: Terra di Magia – La cultura gaelica e l'Europa Unita – Catania, 1995;

Irish Italian LinksA long lasting friendship now at work in the EUItalia-Irlanda: Un’amicizia secolare al lavoro nell’Unione Europea, Catania, 1997;

Casa Italia First Annual, Acireale-Roma, 2000;

San Cataldo, an Irish Monk?, Acireale-Roma 2002. 

Twinnings between Ireland and Italy; Gemellaggi tra Italia e Irlanda –   Acireale-Roma, 2004.

Cultural Links between Ireland and Sicily – Sicilia –Irlanda: Legamiculturali, – Palermo, 2005

Italia – Irlanda: Cultura e valori, – Alleradicidell’umanesimopersonalisticoeuropeo; Ireland andItaly: Culture and values – At the roots of the European personalistic humanism, Szombathely, 2009

SulleStradedel Mondo – Monaciirlandesi in Europa e in Italia. – On the Pathways of the World – Irish Monks in Europe and Italy, Szombathely, 2015

Dall’Atlantico al Mediterraneo – Santi e Studiosi Irlandesi all’Origine della Storia Europea, Roma, 2015.

On the Summits of the Highest Love – Irish Monks in Europe and Switzerland, Auf den Gipfeln der HoechstenLiebe – Irische  Moenche in Europa unf in der Schweiz, Grafiser, 2017.

E-Books:

Appstore Apple "New Life Book": Dall’Atlantico al Mediterraneo, 2015.

At the Roots of the History of Europe: Amazon, 2017