Mancano pochi giorni all’inaugurazione del Centro delle Arti e dello Spettacolo di Firenze. La struttura consentirà al pubblico di accedere ad uno degli archivi privati più imponenti della storia del cinema italiano: l’archivio di Franco Zeffirelli (Firenze, 1923), tra i massimi registi italiani, che ha scelto di donare il suo enorme patrimonio di documenti, appunti, bozzetti, materiale video e fotografico alla sua città d’origine.
Il nuovo centro è stato presentato il 6 luglio in pompa magna a Roma presso la sede della Stampa estera dal ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, da Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, dalla vice sindaca di Firenze Cristina Giachi e dal cantautore Claudio Baglioni che ha intonato un paio di suoi successi. Unico assente Franco Zeffirelli, costretto a disertare la conferenza stampa per motivi di salute.
IL NUOVO CENTRO DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO
Il nuovo Centro delle Arti e dello Spettacolo, sostenuto dalla Fondazione Franco Zeffirelli, è stato fortemente voluto da Zeffirelli a Firenze non solo per il legame personale che lega il maestro alla sua città di origine, ma anche perché “Firenze è una macchina di civiltà, di cultura, di tradizione e di conoscenza che Dio ha regalato al mondo. Questo riconoscimento non è solo dettato dalla documentazione di tutta l’attività che ho svolto e che sono orgoglioso di consegnare ai miei concittadini, ma è un atto che mi auspico possa contribuire a mantenere vivo l’impegno di custodire i nostri tesori e le nostre anime, seguendo attraverso secoli di progressi, di scoperte e di conquiste, la linea forte e semplice indicata dai fiorentini di un tempo dei quali dobbiamo sentirci eredi e prosecutori”, ha dichiarato con una nota Zeffirelli.
Il Centro sorgerà all’interno del Complesso di San Firenze, che è stato ristrutturato per accogliere la Fondazione. Un patrimonio straordinario, costituito dal suo Archivio e dalla sua Biblioteca, dichiarato “di particolare interesse storico” da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Il Centro promuoverà iniziative espositive e didattiche legate alla divulgazione della cultura dell’arte e dello spettacolo. Si occuperà, inoltre, della formazione degli studenti nell’ambito delle discipline del Teatro di prosa, dell’Opera in musica e del Cinema. Per realizzare le sue diverse attività, il Centro dispone di una sala destinata a concerti e proiezioni cinematografiche, di aule per lo svolgimento dei corsi di perfezionamento e di laboratori.
UN INVESTIMENTO DI OLTRE 3 MILIONI DI EURO
Un investimento economico imponente di circa 3,3 milioni di euro, messi a disposizione in parte dalla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, che ha sostenuto le spese dei lavori di ristrutturazione degli ambienti e ha donato anche l’Archivio, la Biblioteca e tutte le opere che documentano la lunga attività nel mondo dello spettacolo di Zeffirelli. Il Comune di Firenze, proprietario dell’immobile ha deliberato la concessione di un canone d’affitto agevolato. La somma rimanente è stata, invece, donata dall’imprenditore russo Mikhail Kusnirovich, proprietario dei Magazzini Gum e Bosco dei Ciliegi, dal finanziere canadese-americano Robert Friedland e dagli sponsor tecnici Targetti S.p.A. e Illum S.r.l.. L’inaugurazione ufficiale avverrà il prossimo 31 luglio. L’evento si preannuncia come uno dei più glamour della stagione. Durante il vernissage si terrà la performance del Coro “Voices of Haiti”, progetto fortemente voluto dalla Fondazione Andrea Bocelli. Il coro, formato da 60 bambini haitiani provenienti dalle baraccopoli di Port au Prince, si esibirà insieme a Bocelli in un concerto gratuito.
da Lettera Artribune del 07 Luglio 2017 di Mariacristina Ferraioli
Centro delle Arti e dello Spettacolo “Franco Zeffirelli”
Palazzo San Firenze
Piazza di S. Firenze, 50122 Firenze