Messina, ”Youth Megaphone: decision-makers of the future”: verso la conclusione i lavori del primo Transnational Meeting

Presentati gli outocomes e dibattuti i topic

Messina – Volgono al termine le attività del progetto “Youth Megaphone: decision-makers of the future finanziato nell’ambito del programma Erasmus + e implementato dall’Associazione Bios presieduta dal Eu Project Manager Carmelo Lembo.

Il progetto, valutato in graduatoria al primo posto per l’azione chiave 3: Support for policy reform del programma Erasmus + (2015), ha visto protagonisti 51 partecipanti, impegnati nelle attività dal 5 al 7 luglio, provenienti da: Spagna, Grecia, Tunisia, Serbia, e Italia.

Le attività del progetto, realizzate dalla socia Bios, nonché, Eu Project Coordinator, Giulia Colavecchio e dalla Eu Project Director presso W.I.P., Lara Mastrogiovanni, si sono basate sui Topic individuati: 1) Early School Leaving2) Study/Training Abroad: Learning and Personal Growth; 3) Unemployment among young people with a diploma or an academic degree.

I giovani erasmus, attraverso educazione non formale e creative tools implementati nei locali del Cus Unime e E.R.S.U. Messina, hanno portato avanti i Topic di progetto affrontando i temi della disoccupazione giovanile, cittadinanza attiva, istruzione non-formale e informale, con l’obiettivo di migliorare la vita personale e professionale dei giovani al fine di incrementare la loro competitività nel mercato del lavoro e colmare il gap che separa i giovani dalla politica.

A conclusione del primo Transnationale Meeting è stata realizzata una Plenaria nella quale i giovani hanno presentato gli outcomes del progetto Youth Megaphone innescando, così, un dibattito costruttivo sui Topic di progetto e sul profondo gap che separa i giovani dalla politica, fra i partecipanti Erasmus e le autorità competenti: l’Assessore alla Cultura e Politiche giovanili, Daniela Ursino, il Presidente del C.O.P. Dario Caroniti, il Presidente dell’Associazione Bios (capofila di progetto), Carmelo Lembo. Successivamente i giovani sono stati coinvolti in attività didattica non formale all’aperto nella Riserva Naturale di Capo Peloro, visita alla Torre degli Inglesi e degustazione di Street Food.

La mission dello scambio di giovani è quello di costruire un ponte sul profondo gap che separa i giovani dalle istituzioni, rendendo i ragazzi consapevoli dei valori della partecipazione democratica. È necessario creare una base solida per una relazione sinergica, interattiva e continuata tra i giovani ed i decisori politici.

Youth Megaphone  nasce dalla considerazione che al giorno d’oggi i giovani siano sia attori sociali che esprimono in maniera ambiziosa e idealistica proposte relative alla partecipazione democratica, sia la categoria che più delle altre esprime disaffezione nei confronti della politica.

Le iniziative europee nell’istruzione e la formazione sottolineano il ruolo crescente dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita. Mettono in evidenza che l’apprendimento deve comprendere l’intero spettro dell’apprendimento formale, non formale e informale per la promozione della realizzazione personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupabilità. Le competenze necessarie per permettere alle persone di informarsi e divenire cittadini attivi e responsabili possono essere acquisite attraverso l’apprendimento a tutto tondo.