Palazzo Braschi, Museo di Roma torna a risplendere per il restauro

Più di centomila opere raccontano le attività artistiche nella Capitale dal Medioevo agli inizi del Novecento

Immagine: Il monumentale scalone di Palazzo Braschi

 

A Roma, lo storico Palazzo Braschi progettato dall’architetto Cosimo Morelli (1732-1812), è stato di recente sottoposto a complessi lavori di ristrutturazione e restauro che hanno restituito l’originale splendore alla maestosa architettura, allo scenografico cortile, ai raffinati stucchi e alle pitture delle sale. Elemento caratteristico di Palazzo Braschi è lo scalone monumentale, cui pose mano anche l’architetto Giuseppe Valadier (1762-1839). Molte sale conservano decorazioni a tempera realizzate tra la fine del settecento e l’inizio dell’ottocento.

 

Palazzo Braschi si trova in piazza di San Pantaleo ed è sede del Museo di Roma che per la ricchezza e la vastità delle sue collezioni, è l’istituzione più significativa per la conoscenza della storia sociale e delle attività artistiche della Capitale dal Medioevo agli inizi del Novecento. Vi si conservano più di centomila opere – dipinti, disegni, sculture, incisioni, fotografie, mobili, abiti, ceramiche, carrozze e portantine, elementi architettonici e affreschi salvati dalle demolizioni – molte delle quali vengono esposte a rotazione. Nel centro di documentazione multimediale del museo è consultabile la banca dati dell’intera collezione. Rilevante è la serie di dipinti realizzati tra il Cinquecento e l’Ottocento per celebrare cerimonie e feste religiose.

 

Un notevole nucleo di sculture illustra l’attività di alcuni tra i principali artisti romani. La raccolta di disegni, acquerelli, incisioni, libri antichi e foto d’epoca testimonia la storia dell’arte grafica a Roma e descrive la topografia e la vita sociale della città. Fanno parte della collezione del Museo anche il Gabinetto Comunale delle Stampe e l’Archivio fotografico, in gran parte trasferiti su supporto informatico e consultabili attraverso postazioni multimediali. Il nuovo allestimento della sala fotografica del museo prevede l’esposizione di foto di vedute ottocentesche di Roma selezionate dalle collezioni dell’Archivio Capitolino.

 

Grazie al periodico riallestimento di questa sala, necessario per evitare una lunga esposizione, dannosa per le opere, i visitatori possono effettuare un viaggio nell’archeologia e nelle vedute più rappresentative di Roma, attraverso le opere dei più noti fotografi del XIX secolo e del primo Novecento. La visita del Museo di Roma offre un nuovo approccio alla storia secolare della città, permette di scoprire aspetti inediti della Capitale, i personaggi delle grandi famiglie nobiliari, i luoghi ormai scomparsi. Inoltre, Palazzo Braschi costituisce uno scenario di particolare bellezza per manifestazioni culturali ed eventi privati.

Stampa Articolo Stampa Articolo