Al Cinema: HERCULES il GUERRIERO

Azione e Avventura al minimo dell'immaginazione.......

di Sebastiano Scordato

Hercules Il Guerriero
GENERE: Azione, Avventura
REGIA: Brett Ratner
SCENEGGIATURA: Ryan Condal, Evan Spiliotopoulos
ATTORI: Dwayne Johnson, Rufus Sewell, Aksel Hennie, Irina Shayk, John Hurt, Ian McShane, Joseph Fiennes, Ingrid Bolsø Berdal, Reece Ritchie, Peter Mullan, Rebecca Ferguson, Tobias Santelmann, Joe Anderson
FOTOGRAFIA: Dante Spinotti
MONTAGGIO: Julia Wong
MUSICHE: Fernando Velázquez
PRODUZIONE: Film 44, Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), Paramount Pictures, Radical Pictures, Radical Studios, Spyglass Entertainment
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
DURATA: 98 Min

Il film girato da Brett Ratner tratta di un guerriero mercenario di nome Hercules , che gira insieme ad alcuni amici anch’essi dei mercenari per la Grecia al soldo dei re, rendendo i nemici più deboli e spaventati.
Nel loro girovagare , raccontano delle imprese, realmente attuate dal mercenario corpulento, ma esagerandole in modo che egli agli occhi di amici e nemici sembrasse il semidio della forza , figlio di Zeus, da tutti conosciuto.
Arrivano fino in Tacia, che , come riferito dal re di queste terre, sono sull’orlo della disfatta a causa dello stregone Rhesus, il quale tramite la sua oscura magia metteva l’uno contro l’altro amici, avendo dalla sua parte mostri di ogni genere che lo rendevano invincibile.
Sscontri ed incontri, e le parole giuste aumentano il mito del tormentato Mercenario interpretato da Dwayne Johnson.
Il film è un inganno per gli spettatori, convinti di vedere finalmente riproposto il mito del semidio della forza e quando ci si accomoda in attesa dell’avvio dello spettacolo e già si pregusta un classico di azione, ci si accorge di ritrovarsi dinanzi a un film davvero senza senso.
Hercules, è un mercenario che viveva ad Atene , un uomo comune, che non ha mai conosciuto i propri genitori, crescendo per le strade della Città Famosa per la sua filosofia e cultura, si unì all’esercito della città e si distinse per la sua forza.
Ovviamente una storia pensata in modo originale, ma che non soddisfa quasi completamente le aspettative dello spettatore per le contraddizioni che il protagonista esprime , il quale anche se visibilmente muscoloso e forte, non si riesce a comprendere con un pugno come possa far letteralmente volare un uomo di media statura e corporatura per almeno cinque metri o a sollevare pesi inumani solo con la forza delle proprie braccia, solo con la forza di volontà , non essendo un semidio.
Apprezzabili sono i costumi, che si rifanno molto al mito originario.
Il film ci è apparso davvero scadente sotto molti aspetti e particolarmente nella storia messa in piedi con molte lacune, incongruenze deludenti e con finzioni sceniche non appaganti .

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