CALCIO, PRIMA CATEGORIA: FINISCE A RETI BIANCHE IL DERBY DI CAPRI. PER IL REAL ANACAPRI 80 MINUTI IN DIECI UOMINI E RIGORE SPRECATO

Dopo un primo tempo di marca anacaprese, il Capri nel secondo tempo tentava di imporre il suo gioco

Al Real Anacapri non riesce il colpo di avvicinare la capolista Capri e poi magari sorpassare i cugini isolani nel recupero della partita non ancora giocata con il San Pietro.


Al Damecuta è finito infatti in parità, a reti bianche, il big match di giornata, il derby fra le due squadre dell’isola mai così importante e sentito come quest’anno. Per gli uomini di mister Staiano si può parlare di grande occasione perduta, soprattutto dopo aver condotto per buona parte un incontro giocato quasi per intero in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Iovino, allontanato dal campo dal direttore di gara dopo una brutta entrata a centrocampo. Nonostante l’uomo in meno, è stata dei padroni di casa l’occasione più ghiotta di passare in vantaggio: poco prima della fine della prima frazione di gioco infatti, si procuravano un rigore che il capitano azzurro Parlato non riusciva ad intercettare grazie al prodigio dell’estremo difensore ospite Carezza.
Dopo un primo tempo di marca anacaprese, il Capri nel secondo tempo tentava di imporre il suo gioco ed in un paio di occasioni riusciva a farsi pericoloso con Valentino e Marano. Anche il Real Anacapri provava a sfondare senza riuscire a schiodare il risultato. Partita molto combattuta e spigolosa anche nella seconda frazione con diverse ammonizioni, oltre l’espulsione di Iovino. Il Capri resta primo e mantiene invariato il vantaggio su Afragola e Quarto in attesa del recupero di metà settimana con il San Pietro che potrebbe consentire al Real Anacapri di tornare a tallonare più da vicino i cugini biancoverdi.

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