Papa Bergoglio, difendiamo la vita fin dal grembo materno

A Capodanno, nel giorno della solennità di Maria Santissima Madre di Dio, Bergoglio, torna a parlare sulla soppressione della vita umana nel grembo materno, sostenendo che il ‘’nostro livello di umanità’’ è proporzionale alla sacrilega umiliazione della maternità

Roma, 1 gennaio 2020 – Alla prima celebrazione religiosa del 2020, Papa Francesco torna a parlare di aborto. Una condanna forte e chiara verso chi induce le donne a sopprimere la vita umana nel grembo materno.

‘’Ogni violenza inferta alla donna è una profanazione di Dio’’, sottolinea Bergoglio, lanciando con forza il suo messaggio, nel giorno della solennità di Maria Santissima Madre di Dio, concepito e tenuto in grembo  proprio da una donna  per la  salvezza dell’umanità.

‘’L’Amore che ci ha salvati’’ è vento alla luce dal corpo di una donna, oggi profanato, barbarizzato schiavizzato dalla pornografia, annientato per interesse economico.  La voce di Francesco alterna flessioni ad impeti di irritazione quando afferma  che  il ‘’nostro livello di umanità’’ passi dalla sacrilega umiliazione della maternità, dal trattamento del corpo di una donna annichilito e brutalizzato dall’uomo.

Papa Bergoglio riprende il tema dell’aborto  definendolo ancora una volta un atto contro la vita rifacendosi alla domanda   pronunciata nell’ottobre del 2018 : è giusto fare fuori una vita umana per risolvere un problema ……cui seguì duramente la risposta ‘’ è come affittare un sicario’’.

Il male operato nel mondo può riassumersi nel disprezzo per la vita ha detto anche  Francesco con chiarezza e vigore  proprio il primo gennaio dedicato alla  celebrazione della Madonna , Maria Santissima Madre  di Dio.

La piaga dell’aborto dalle cifre ufficiali sconvolgenti,  continua a muoversi anche sui binari paralleli delle interruzioni clandestine.   

La decisione di far ricorso all’aborto, arriva spesso  nei casi in cui  si scopre che una vita in fieri sia portatrice di gravi disabilità. L’instabilità emotiva provocata dalla drammaticità della notizia, secondo le statistiche, porta i genitori in preda a comprensibili paure a gestire in modo estremo la situazione. Le madri e le famiglie in stato di fragilità  emozionale, hanno quasi sempre necessità di un abile sostegno psicologico e vera solidarietà.  

Aspre realtà difficili da metabolizzare sul piano psicologico che alcuni percorsi terapeutici aiutano ad affrontare con assunzione di responsabilità e ‘’umana coscienza la gravidanza e riuscire ad evitare la scelta frettolosa di una interruzione della vita, prezioso mistero divino’’ nella sintesi del pensiero del Pontefice a Capodanno. 

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