Roma. Successo per Women for Women against Violence – Camomilla Award 2023

L’Auditorium del Massimo, prestigiosa location nel cuore della capitale, ha ospitato il 28 settembre sera la registrazione tv dell’VIII edizione della kermesse ideata dalla giornalista Donatella Gimigliano, dedicata alla rinascita delle donne ferite da una violenza o da un tumore al seno che non smettono mai di combattere.L’evento andrà in onda il 27 ottobre alle 23.15 su RAI TRE.

Roma – L’Auditorium del Massimo, prestigiosa location nel cuore della capitale, ha ospitato il 28 settembre sera la registrazione tv dell’VIII edizione dell’evento: “Women for Women against Violence – Camomilla Award”. Ideata dalla giornalista Donatella Gimigliano, una kermesse straordinaria e unica finalizzata alla promozione del contrasto alla violenza di genere e la prevenzione sul tumore al seno. 

Donatella Gimigliano ideatrice dell’evento

Questo speciale evento, presentato da Arianna Ciampoli e Beppe Convertini, per la regia di Antonio Centomani, è dedicato al racconto del percorso di rinascita delle donne ferite da una violenza o da un tumore al seno e che non smettono mai di combattere. 

Ideato, prodotto dalla Presidente dell’Associazione Consorzio UmanitasDonatella Gimigliano, autrice del format scritto con Fabrizio Silvestri e Cristina Monaco, l’evento in questione, unico nel suo genere, è patrocinato da: Senato della RepubblicaCamera dei DeputatiMinistero della CulturaComitato Unico di Garanzia MICRAIRegione LazioComune di Roma, Unicef, Croce Rossa Italiana e LILT (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) e andrà in onda il 27 ottobre alle 23.15 su RAI TRE.

Dopo un cocktail dinner, realizzato con prodotti eccellenti del territorio laziale e offerto in collaborazione con Coldiretti Lazio e la scuola alberghiera I.P.S.E.O.A., la serata è stata aperta dal cantautore Antonio Maggio con il brano “La faccia e il cuore”, accompagnato da due straordinari dancers: Samuel Peron e Veera Kinnunen

Donatella Gimigliano

Le luci dei riflettori si sono poi accese per ascoltare il racconto del suo vissuto con il tumore della “mamma” di Miss ItaliaPatrizia Mirigliani, in un toccante monologo dal titolo “Io quell’intruso lo conosco bene”.

Patrizia Mirigliani

Emozionanti anche le testimonianze di Nicolò Maja, giovane orfano del femminicidio, che si è raccontato in una lettera alla mamma Giulia e alla sorella Stefania dal titolo “Vi amavo immensamente, ma non ve lo potrò mai più dire” affidata a Niccolò Agliardi. Il giovane era affiancato proprio dai due nonni Giulio e Ines che hanno ha ricevuto un Camomilla Award di cioccolata (il fiore di Camomilla che simboleggia la forza e la solidarietà, in fitoterapia usato per aiutare le piante malate a guarire) realizzato dal maestro cioccolatiere Lorenzo La Civita per “la dolcezza con cui si stanno prendendo cura del nipote”. Il premio, unitamente a un assegno di sostegno concreto alla famiglia, è stato consegnato anche insieme al Presidente della Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Andrea Tiberti

Carolina Marconi

E poi ancora la storia di Antonietta Tuccillo, una combattente che ha trasformato la malattia in creatività diventando una stilista e per l’occasione ha affidato la sua storia: “La mia seconda vita” all’attrice Giorgia Trasselli. Tuccillo, ha avuto due speciali testimonial del suo brand, l’attore italo-londinese Ottaviano Blitch e la Miss Italia 2022, Lavinia

Ottaviano Blitch

Abate. Antonietta ha anche ricevuto il riconoscimento “Un sorriso per Elena”, istituito con la famiglia di Elena Augello, scomparsa pochi mesi fa a 40 anni, a sostegno di una paziente oncologica in difficoltà dalla cugina Marina Augello e dalla figlia Chiara, unitamente ad Alba Coppetti, giovane ragazza licenziata causa tumore, e fortunatamente reintegrata successivamente nell’impresa di Daniele Brunamonti, tra i donors del contributo economico. La kermesse ha ospitato anche due donne, già presenti alla precedente edizione, che hanno raccontato il loro “giorno dopo”, Carolina Marconi, mdieci anni dalla fine di un tumore sono tanti per avere finalmente vita e dignità. Spero che quando la legge arriverà in Senato verranno accorciati i tempi”, con lei Ezio Bonanni, editore del Giornale della Salute, che ha proposto: “i tempi di guarigione dovrebbero essere affidati al singolo caso, non essere uguali per tutti“.

Altra ospite di eccezione è stata Filomena Lamberti,

Filomena Palmieri e Nina Lamberti

sfregiata con l’acido dal marito cui aveva ribadito la sua volontà di separarsi che ha spiegato: “violenza fisica, verbale, psicologica ed economica. Sono tutte forme di violenza che vanno condannate. La biodermogenesi mi cura pelle e anima“, raccontando tutte le novità della sua rinascita psico-fisica, grazie alle cure di supervisionate dal prof. Claudio Urbani, e grazie anche all’importante contributo raccolto dalla testata “La 27 Ora” del Corriere della Sera. È stata proprio la donna a premiare il responsabile della redazione romana, Giuseppe Di Piazza, con il Camomilla Award, scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, storico partner dell’evento.

Tra coloro che hanno ricevuto il “Camomilla Award” anche il noto giornalista e conduttore televisivo, Massimo Bernardini, che in una diretta aveva confessato di “aver alzato le mani sulla sua mamma” e che, nel suo intervento, oltre al grande pentimento, ha sottolineato l’importanza dell’educazione nel contrastare la violenza di genere. “Il prezzo da pagare per noi uomini non sarà mai abbastanza alto quando attacchiamo, violentiamo o uccidiamo una donna. L’educazione è un cammino che non va mai mollato“, ha ribadito dal palco il giornalista. Hanno ricevuto il “Camomilla Award”: la giornalista sportiva Greta

Greta Beccaglia

Beccaglia, premiata da Ivan Zazzaroni, la conduttrice televisiva, Samantha De Grenet, testimonial della

Samantha De Grenet

Fondazione Veronesi, premiata da Mara Pisano, Owner di Acaia Medical, Daniele Angelo Giarratano e Gianfranco Natelli dell’Arma dei Carabinieri, Premiati dalla sottegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, il Direttore de il Messaggero, Massimo Martinelli, per la rubrica “Mind the gap”, la straordinaria vocalist Silvia Mezzanotte e la trasmissione di Mediaset “Le Iene”, rappresentata da Nina Palmieri e Filippo Roma.

Andrea Casta
E Serena Menarini

Tra gli ospiti speciali dell’Auditorium del Massimo di Roma: il violinista elettrico dall’archetto luminoso, Andrea Casta, che ha affiancato la vocalist Serena Menarini, la conduttrice di sala Francesca Ceci, il flautista Giuseppe Mario Finocchiaro, lo showman e imitatore Antonio Mezzancella. Al termine dell’evento spazio anche per una degustazione di prelibatezze dolciarie a cura di “I Dolci di Nonna Vincenza” di Paolo Pistone.  Nel parterre, Sara RicciAntonella SalvucciKatia Pacelli, Diretttore Salvamamme, Massimiliano Bizzozzero (referente progetti sociali Fiamme Oro Rugby Polizia di Stato), Anton Giulio GrandeCristian MarazzitiNicola TimponeMaria Rosaria OmaggioAgostino PennaGiada Somerzari (ballerina), Rino Jupiter(astrologo Rai), Irene Bozzi.

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