Macerata. Erogati i fondi raccolti per sostenere le famiglie colpite dall’emergenza Covid. Pesano le utenze.

Il Cuore Grande di Macerata, erogati quarantamila euro in sei mesi e pronti ulteriori 17.000 euro raccolti tra la cittadinanza.

Macerata, 29 giugno 2021 – Erogati 40mila euro nei primi sei mesi dal lancio del progetto Il Cuore Grande di Macerata. La raccolta fondi, lanciata a fine dicembre dello scorso anno dall’Amministrazione comunale, è stata voluta e ideata dall’assessorato alle Politiche Sociali per sostenere le famiglie in difficoltà che hanno subito una sostanziale riduzione del reddito a causa dell’emergenza causata dal Covid-19.

Il Comune, per attivare la raccolta fondi, aveva stanziato, inizialmente, 40mila euro che sono stati quasi tutti erogati (39.363,24 euro) in questi sei mesi. Oltre a tali risorse, la raccolta di crowdfunding ha permesso di raccogliere 17mila euro che saranno distribuiti a chi ne fa richiesta e rientra nei requisiti di ammissione.

«L’Amministrazione ha preso da subito coscienza che l’emergenza non era soltanto sanitaria ma anche economico-sociale – è intervenuto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. I periodi di chiusura hanno fortemente impattato sul lavoro che, in tanti nuclei familiari, è venuto meno o è stato fortemente ridotto. Molti sono anche i commercianti che hanno fatto richiesta per far fronte ai mancati introiti con il rischio di una compromissione dell’attività lavorativa. Questo ha comportato una fragilità economica molto grave con ripercussioni anche a livello psicologico. Per tale motivo abbiamo pensato di istituire questo fondo che potrà essere implementato nei mesi successivi nell’ottica di una vicinanza delle istituzioni in questo momento di grave difficoltà. Vogliamo inoltre ringraziare i tanti cittadini che hanno donato, generosamente, un contributo dimostrando che il senso della solidarietà non solo non viene meno nei momenti critici ma, anzi, è addirittura più spiccato».

Sono state evase complessivamente 76 domande sulle 143 pervenute; quelle non soddisfatte o sono in fase di valutazione o non rientrano tra i requisiti richiesti per poter beneficiare del contributo. L’età media dei richiedenti è 45 anni. Le domande pervenute sono principalmente legate a richieste per il pagamento delle utenze domestiche e solo in maniera minima per il pagamento delle mense scolastiche e per gli asili nido comunali.

Informazioni ulteriori ai Servizi Sociali del Comune 0733 256465.

Foto: dal web

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