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Un parco per tutti: visite guidate ai parchi di Milano con interprete di Lingua dei Segni Italiana

Cosa succede quando un’iniziativa culturale socialmente utile incontra un’altra iniziativa culturale socialmente utile? Succede che il beneficio raddoppia e i cittadini sono più contenti.

 È questa la meraviglia dell’incontro fra GEV (Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Milano) e Umane Alterazioni, associazione di promozione sociale nata con l’obiettivo di favorire la valorizzazione e la diffusione di politiche di inclusione sociale attraverso la promozione di attività formative, artistiche e culturali.

 Le Guardie Ecologiche Volontarie sono cittadini che volontariamente hanno deciso di mettere a disposizione il proprio tempo libero per la tutela ambientale. Ogni anno le GEV organizzano delle visite guidate nei parchi della città di Milano per far conoscere ai cittadini le meravigli e i tesori che si nascondono in queste aree, ma anche per sensibilizzarli verso la tutela e la conservazione del patrimonio ambientale. Umane Alterazioni ha messo a disposizione un interprete di Lingua dei Segni Italiana (LIS) per affiancare le guardie ecologiche durante le visite al Parco delle Cave, Parco Sempione e Parco Lambro.

Un’iniziativa che permette ai cittadini sordi di fruire delle visite ma anche di creare un momento di integrazione e socialità fra persone che spesso si trovano divise da barriere di tipo culturale e sociale. Le prime due visite hanno riscosso un grande successo e sono state seguite con molto entusiasmo. Questa domenica, 15 ottobre, sarà possibile visitare il Parco Lambro, le visite sono completamente gratuite ed è richiesta solo una prenotazione tramite mail per poter partecipare.

Visitando il sito www.umanealterazioni.org [1] sarà possibile rimanere aggiornati su tutte le iniziative dell’associazione, fra cui visite guidate in LIS delle principali rassegne artistiche e museali e reading musicali al buio di grandi classici della letteratura, volti appunto a creare spazi di confronto e integrazione attraverso l’arte e la cultura.