La Croce di Lampedusa ospitata a Roma, nella Basilica di San Vitale, in occasione della Sacra rappresentazione dell’Oratorio “Per Crucem ad Lucem – Ai piedi della Croce”

Nella drammatica pagina del nostro tempo, spesso dimentico dell'Uomo , la Croce dei Migranti rappresenta la sofferenza, la Crocifissione e la Resurrezione di Cristo.

Foto: Papa Francesco benedice la Croce di Lampedusa in piazza S. Pietro, il 9 aprile 2014. Roma – In comunione con il monito di Papa Francesco “Attenti a non diventare cristiani tiepidi, comodi o dell’apparenza”, si è tenuta a Roma la Sacra rappresentazione dell’Oratorio “Per Crucem ad Lucem – Ai piedi della Croce”, scritto da Anna Maria Murgolo e musicato da Mons. Giuseppe de Candia. L’Oratorio, attraverso il dialogo tra la penitente e il Cristo, si sofferma sul dolore dell’umanità di ieri e di oggi ai piedi della Croce nei vari risvolti della sofferenza: dalla vedova all’orfano, dal malato al disoccupato, al migrante. In occasione della Sacra rappresentazione è ospitata in Basilica (fino all’8 aprile) la Croce di Lampedusa, una presenza pensata per sottolineare tutto il portato simbolico ed espressivo che la Croce dei Migranti rappresenta, mettendo in comunione spirituale la drammatica pagina del nostro tempo, spesso dimentico dell’Uomo e dei diritti umani, con la sofferenza, la Crocifissione e la Resurrezione di Cristo. “Portatela ovunque” sono state le parole pronunciate da Papa Francesco nel momento in cui ha benedetto nel 2014 in piazza di S. Pietro la Croce di Lampedusa, realizzata dall’artista lampedusano Franco Tuccio con i legni dei barconi naufragati nel mar Mediterraneo. Dall’incontro con Bergoglio ha preso fattivamente avvio il progetto, di matrice spirituale e culturale, della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti “Il Viaggio della Croce” lungo tutta l’Italia al fine di portare, con la sua presenza, testimonianza e armonia tra le comunità, le città, le parrocchie, le fedi, le culture. L’Oratorio “Per Crucem ad Lucem – Ai piedi della Croce”, scritto da Anna Maria Murgolo e musicato da Mons. Giuseppe de Candia, Direttore della Fondazione Migrantes Puglia, vede la consulenza liturgica di Mons. Vittorio Formenti, della Segreteria di Stato della Santa Sede, la consulenza artistico-musicale del M° Michele Loda all’Organo, con l’interpretazione del Soprano Keiko Morikawa, le Voci recitanti degli attori Virginia Barrett ed Edoardo Siravo, Coro Gabriella Casali. Alla Sacra rappresentazione – a cura di Edoardo Siravo – hanno concesso Patrocinio morale alcune delle più rappresentative Istituzioni vaticane ed ecclesiastiche, nonché il Comune di Lampedusa. All’evento, che si è svolto lunedì 30 marzo nella Basilica di San Vitale a Roma, via Nazionale 194, ha partecipato il poeta ed editore Arnoldo Mosca Mondadori ed Emanuele Vai, rispettivamente Fondatore e Presidente della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, Mons. Daniele Micheletti Parroco della Basilica di San Vitale, Mons. Vittorio Formenti, e altre autorità del mondo cattolico, istituzionale e accademico. L’Oratorio ha preso parte al Festival internazionale del Sacro “Sulle tracce dell’Invisibile”, ideato e diretto da Virginia Barrett, e dopo Roma verrà rappresentato a Torino in occasione dell’Ostensione della Sacra Sindone e, successivamente, a Lourdes. ———————————– ATTIVITÀ DI SOSTEGNO ORGANIZZATIVO E LOGISTICO PER L’EVENTO E L’ACCOGLIENZA DELLA CROCE: Relazioni istituzionali e Direzione organizzativa Angelo Giovanni Capoccia Coordinamento logistico attività di accoglienza della Croce di Lampedusa Luca Saracino Ottimizzazione Toni Saracino

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