SHIFT-HUB: le tecnologie smart health a servizio del sistema sanitario europeo

La raccolta dei dati personali, relativi alla salute, non sempre è facile in UE, specie al di là dei confini nazionali dei singoli Stati membri. Ricorrere alle cosiddette tecnologie smart health per la creazione di una solida banca dati europea, sta alla base dello sviluppo e dell’adozione di soluzioni sanitarie di alta qualità. Il consorzio si avvale di 12 partner, tra cui l'italiana IPPOCRATE AS

Negli ultimi anni il sistema sanitario europeo ha affrontato sfide senza precedenti che la digitalizzazione ha contribuito a superare.

Il ricorso alle cosiddette tecnologie smart health può infatti apportare significativi miglioramenti alla quotidianità del personale medico-sanitario e dei pazienti.

Creare una solida banca dati sta alla base dello sviluppo e dell’adozione di soluzioni sanitarie di alta qualità. Tuttavia, la raccolta dei dati personali, relativi alla salute, non sempre è facile in UE, specie al di là dei confini nazionali dei singoli Stati membri.

Nell’ambito del programma Horizon Europe, il team di SHIFT-HUB sta creando un network che raggruppa importanti attori europei del mondo scientifico e sociale per facilitare la promozione e lo sviluppo di servizi sanitari smart.

Il consorzio è composto da 12 partner (tra i quali l’italiana IPPOCRATE AS), provenienti da 7 Paesi europei (Germania, Francia, Grecia, Belgio, Romania, Portogallo e Italia) e comprende università, esperti di tecnologia, agenzie di supporto alle imprese e un’organizzazione di pazienti.

Perché SHIFT-HUB è un progetto innovativo

Il progetto, finanziato con 2 milioni di euro, prevede la creazione di uno smart innovation hub paneuropeo che raccolga i dati sanitari dei Paesi aderenti.

SHIFT-HUB è un progetto innovativo perché:

  • utilizza la metodologia del living lab (ovvero un’infrastruttura per la sperimentazione di nuove tecnologie all’interno di contesti reali e geograficamente circoscritti);
  • prevede pratiche e-learning basate su processi di gamification in grado di garantire un’esperienza finale coinvolgente per cittadini e pazienti;
  • utilizza un approccio di open innovation per promuovere un ecosistema collaborativo composto da stakeholder multidisciplinari;
  • ha in programma la realizzazione di una piattaforma pilota che comprenda:
  • un health data hub;
    • uno smart health apps repository;
    • un marketplace online.

Creando una comunità di fornitori di tecnologie emergenti e di stakeholder supportati dagli operatori e dalle istituzioni sanitarie, SHIFT-HUB si propone di:

  • migliorare l’alfabetizzazione digitale e consentire il mantenimento di una buona salute, basata più sui cambiamenti comportamentali che sulla cura delle malattie;
  • facilitare e stimolare la collaborazione tra i membri di una community internazionale;
  • fornire alle imprese una guida per la ricerca di fonti di finanziamento pubbliche e private che supportino l’implementazione o l’ampliamento del progetto.

Per maggiori informazioni è possibile collegarsi al sito dedicato a SHIFT-HUB o contattare IPPOCRATE AS (l’azienda italiana che, tra le altre attività, svilupperà l’e-learning app) chiamando al numero 095 4683879.

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