Emergenza Afghanistan, un popolo in ginocchio. A Janat Bagh quello che c’era, ora non c’è più

L’Afghanistan non è più sotto i riflettori mediatici, ma il popolo afghano continua a vivere in condizioni di estremo bisogno. I bambini e le bambine afghane vogliono essere parte del futuro del loro paese

L’Afghanistan non è più sotto i riflettori mediatici, ma il popolo afghano continua a vivere in condizioni di estremo bisogno.

Molte famiglie sfollate non hanno più una casa dove tornare. Faticano ad accedere a beni di prima necessità come acquistare cibo e medicine. Le disuguaglianze di genere aumentano e diventano sempre più terribili per molte donne e ragazze: matrimoni forzati, violenze, restrizioni alla libertà di movimento e all’accesso all’ istruzione.

Quando i genitori di Huma, Lema, Sana e Hilal sono tornati a casa non sapevano cosa avrebbero trovato. Prima che i bombardamenti li costringessero a fuggire, il loro villaggio Janat Bagh, era noto in Afghanistan per i suoi meravigliosi frutteti e per gli immensi giardini dove i bambini giocavano.Davanti a loro, invece, hanno trovato una realtà spietata. Tutto quello che ricordavano era stato spazzato via dalla guerra e quello che restava era uno scenario di distruzione e dolore.La loro casa distrutta dai bombardamenti, i loro ricordi persi per sempre.

A Janat Bagh il 95% di quello che c’era, ora non c’è più.Negli ultimi mesi è iniziata la ricostruzione. La zona è stata ripulita dalle mine, e migliaia di persone sfollate hanno cominciato a far ritorno. Famiglie, bambini, persone anziane che dopo essere sopravvissuti a sette anni di guerra vogliono ritornare alla loro vita. Dopo anni passati lontano, in ripari di fortuna e senza indipendenza economica hanno bisogno del nostro supporto per ricostruire la loro città, le abitazioni, le scuole e gli ospedali. I bambini e le bambine afghane vogliono essere parte del futuro del loro paese.

UNHCR – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati presente in Afghanistan in tutte le 34 province del paese, sta assistendo le famiglie che tornano nei loro villaggi e trovano la loro casa distrutta. L’obiettivo di costruire soluzioni durevoli che li accompagnino nella loro nuova vita. Nonostante le difficoltà sempre più gravi, assiste le persone che hanno bisogno di beni primari, di cibo e cure mediche, e intende continuare ad accompagnare la popolazione afghana anche nella ricostruzione. Ha realizzato centri sanitari, scuole, sistemi idrici e altre infrastrutture per sostenere chi in Afghanistan è più in difficoltà.

UNHCR – Svolge un’azione di aiuto verso le persone più vulnerabili a riparare o ricostruire le case, garantisce assistenza economica diretta che permetta loro di acquistare beni primari ed essenziali, pagare l’affitto e vivere dignitosamente.

Non lasciamoli soli

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