Libano, Roger Eddé (Partito della Pace): Dichiararlo stato fallito e riorganizzarlo sul modello svizzero

Roger Eddé, imprenditore libanese, fondatore del Partito della Pace, auspica per il Libano una riforma di ricostruzione passando da un processo di transizione dopo una dichiarazione di Stato fallito da parte delle Nazioni Unite...[..] "Dovrebbe essere riformato costituzionalmente per essere, come spesso è stato chiamato, ‘La Svizzera del Medio Oriente". Un passaggio di Eddé nella intervista per Geopolitica.info NL Mezzaluna

Roger Eddé, imprenditore libanese, fondatore del Partito della Pace, intervistato da Geopolitica.info, ha parlato delle riforme necessarie per il paese: “Il Libano dovrebbe essere riformato costituzionalmente per essere, come spesso è stato chiamato, ‘La Svizzera del Medio Oriente’. Quella riforma costituzionale è necessaria e indispensabile, propedeutica all’attuazione di ogni altra riforma. Sto ancora chiedendo e insistendo sulla necessità che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dichiari il Libano uno stato fallito. Ciò consentirà al Segretario Generale Gutiérrez di formare un governo di transizione e contemporaneamente convocare una conferenza internazionale volta a riorganizzare il Libano secondo il modello svizzero, che Napoleone concepì due secoli fa per salvare il paese dalle guerre civili permanenti e dalle milizie svizzere che combattevano in tutte le guerre europee come mercenari di re, papi e imperatori. (…) È opinione diffusa che il Libano debba passare attraverso una distruzione totale, alla quale può seguire una ricostruzione o una partizione differente, come nel caso dell’ex URSS o della Jugoslavia o della “partizione di velluto”, come, invece, tra la Cechia e la Slovacchia”.

foto cover Roger Eddé wikipedia

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