Trump conquista l’Indiana e Cruz si ritira

L’America tra Donald e Hillary

Ennesima vittoria per Donald Trump alle primarie in Indiana, Cruz si ritira ufficialmente. Nessun rivale per il milionario di New York che a questo punto corre in solitudine per la nomination del partito repubblicano. Le speranze del GOP – Grand Old Party – di riuscire a scalzare “The Donald” dalla nomination si sono quindi infrante in Indiana. Come dire, l’ennesima “trovata” dei guru repubblicani – l’alleanza tra Cruz e Kasich – ha sortito l’effetto sperato, tutti a casa! Trump va oltre il 53% dei consensi. Sul fronte democratico è Sanders a spuntarla con il 52,7% rispetto al 47,6 ottenuto dalla Clinton, briciole comunque per il senatore del Vermont. Il quarantacinquenne senatore del Texas Ted Cruz, dicevamo, abbandona la scena dichiarando dal palco di Indianapolis: “Insieme abbiano lasciato tutto sul campo dell’Indiana. Abbiamo dato tutto quello che abbiamo, ma gli elettori hanno scelto un’altra strada. Così, con il cuore pesante ma con sconfinato ottimismo per il futuro a lungo termine della nostra nazione, sospendiamo la nostra campagna”. Queste le parole del suo commiato. Mentre malgrado l’imbarazzante risultato ottenuto nell’Indiana (appena il 7,6 per cento), Kasich conferma che rimarrà in corsa. Corsa che ormai ha prodotto un vincitore, anzi due. A questo punto le ultime “tappe” ci diranno poco per la corsa alla nomination dei due partiti, tutti adesso sono proiettati alla “grande sfida” che opporrà Donald ad Hillary.

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