Cassano allo Ionio – In fiamme nella notte dell’11 novembre, una Volkswagen Polo, di proprietà di Luigi Cristaldi, giornalista corrispondente della Gazzetta del Sud dell’area della Sibaritide e autore di numerosi servizi e reportage su fatti di criminalità comune e organizzata. Da tempo l’auto era in uso al padre del cronista. L’incendio, di cui non si esclude la natura dolosa, è divampato intorno all’una di notte e le fiamme hanno completamente distrutto l”utilitaria che era parcheggiata in via Giovanni Amendola, sotto il palazzo dove Salvatore Cristaldi abita, in pieno centro di Cassano allo Ionio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri della locale Compagnia che hanno avviato le indagini.
L’intervento, seppur rapido, delle forze dell’ordine e vigili del fuoco, non ha potuto impedire che la vettura andasse praticamente distrutta.
Manifestazioni di solidarietà
L’Ordine dei Giornalisti della Calabria, nel condannare l’ennesimo e gravissimo episodio, si augura che gli autori del vile gesto siano quanto prima individuati e assicurati alla giustizia.Al collega Luigi Cristaldi, che comunque nello svolgimento del proprio lavoro non si farà certo intimidire o condizionare da quanto accaduto, la solidarietà piena e convinta del Presidente e del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria.
“Siamo vicini a Luigi Cristaldi, alla sua famiglia e a quella di Gazzetta del Sud”, affermano il segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, il responsabile per la legalità Michele Albanese e il fiduciario della provincia di Cosenza Francesco Cangemi, sottolineando “Luigi lavora con coraggio in un territorio molto difficile e non si è mai tirato indietro davanti a nulla. Noi – affermano Albanese, Cangemi e Parisi a nome del nuovo sindacato dei giornalisti – lo incoraggiamo ad andare avanti nel suo essere giornalista con lo stesso impegno di sempre e, allo stesso tempo, chiediamo alle forze dell’ordine e al Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, di tenere alta la guardia su questa situazione e ovunque ci siano giornalisti minacciati dalla criminalità e da chi vuole impedirci di svolgere il nostro mestiere”
Piena solidarietà e vicinanza a Luigi Cristaldi anche da parte del circolo della stampa di Cosenza “Maria Rosaria Sessa“. “Un fatto molto grave che non può essere taciuto.
Cristaldi è iscritto da diversi anni al Circolo e collabora con Gazzetta del Sud da un territorio molto difficile. Speriamo si faccia luce presto su quanto avvenuto”.