Crotone, annullato il concorso alla Provincia. Marazziti Figec Cisal: iniziato male e finito peggio

CROTONE – «Grande soddisfazione della Figec Cisal per l’annullamento del concorso pubblico per l’assegnazione del ruolo di istruttore direttivo addetto alla comunicazione a tempo determinato, nell’ambito del progetto PNRR dell’Amp Capo Rizzuto – Ente Gestore Provincia di Crotone». Ad esprimerla è la giornalista Antonietta Marazziti, fiduciaria provinciale di Crotone della Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, sottolineando «le circostanze che hanno portato all’annullamento di questo concorso sono gravi».
Per la fiduciaria del nuovo sindacato dei giornalisti e dei comunicatori «spiace constatare che, alla luce dei dubbi e delle perplessità che avevamo sollevato fin dall’inizio, questo concorso sia iniziato male e finito peggio. A questo punto, risulta evidente che forse sarebbe stato preferibile non intraprendere le procedure di un concorso che si è rivelato carico di errori e incertezze».
Il concorso, che ha visto i candidati affrontare la prova scritta il 5 ottobre 2023, ha infatti sollevato preoccupazioni legate all’anonimato dei risultati pubblicati il 10 ottobre 2023 sul sito ufficiale della Provincia di Crotone. La graduatoria presentata riportava codici alfanumerici univoci di 25 cifre invece dei codici personali associati ai profili dei candidati, creando confusione tra i partecipanti.

Il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari

In risposta a queste criticità e per garantire la coerenza e l’equità del processo di selezione, la Provincia di Crotone, dopo il rinvio della prova orale al 25 ottobre 2023, nella giornata di oggi, 17 ottobre, ha deciso di annullare il concorso.
Fin dall’inizio del processo di selezione, la Figec Cisal ha avanzato dubbi riguardo alle modalità adottate, sollevando domande legittime sulla gestione del concorso. L’errore tecnico rilevato richiedeva una risposta immediata e responsabile, insieme alle richieste di accesso agli atti da parte dei candidati e alle dimissioni del vicepresidente della Provincia, che sembrava non aver condiviso le modalità di gestione del concorso.
«L’annullamento di tali concorsi – sottolinea Marazziti – rappresenta un passo importante verso la trasparenza e l’equità nei processi di reclutamento. La Figec Cisal ritiene che preservare l’integrità dei concorsi pubblici sia fondamentale e che tutti i candidati debbano essere trattati in modo giusto ed equo. Rimarremo vigili per garantire che i processi di selezione futuri rispettino i principi di chiarezza e imparzialità, assicurando che il merito e la competenza siano le sole basi per l’assegnazione dei ruoli. Come fiduciaria Cisal, auspico che in futuro le azioni vengano attuate in rispetto delle regole, promuovendo la legalità e la trasparenza in ogni processo di reclutamento».
«Soddisfazione per l’annullamento del concorso viene espressa anche dal segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, che ringrazia la Provincia di Crotone «per la saggia decisione di aver interrotto una procedura che avrebbe innescato spiacevoli contenziosi» e plaude al «prezioso lavoro della fiduciaria di Crotone della Figec Cisal, Antonella Marazziti, che sin dal primo momento si è battuta con determinazione affinché questo concorso potesse rappresentare un’opportunità di lavoro per tutti e non l’ennesima occasione di polemica. Antonella, seguita dalle altre organizzazioni sindacali, era subito riuscita a far rettificare il bando e riaprire i termini; adesso vigilerà affinché il bando venga rifatto nel rispetto della normativa sul lavoro giornalistico e, soprattutto, della massima trasparenza. Perché anche per un posto di lavoro a tempo determinato i criteri non possono che essere quelli di assicurare a tutti la possibilità di partecipare e vincere per merito». (Fonte giornalistitalia.it)


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