Gabriele Del Grande ‘’Sta bene’’, fa sapere la Farnesina del giornalista e documentarista, ancora in mano alle autorità turche dal 10 aprile. Del Grande, in stato di fermo n una località non precisata di detenzione amministrativa, al momento dell’arresto si trovava ad Hatay a sud della Turchia, alla ricerca di notizie sui retroscena della guerra siriana della quale parla ‘’Un partigiano mi disse’’ il nuovo libro al quale il giornalista italiano, stava lavorando. Il rilascio di Del Grande, studioso di questioni legate alla migrazioni, curatore del blog Fortress Europe e regista del lungometraggio Io sto con la sposa, era stato previsto per il 13 aprile ma non è avvenuto. In corso trattative diplomatiche, seguite con la massima attenzione al fine di risolvere presto la vicenda, “in stretto raccordo con l’Ambasciata d’Italia ad Ankara e il Consolato a Smirne’’ per il rimpatrio del giornalista, si legge in una nota diffusa dal Ministero degli Esteri ‘’che sta prestando ogni possibile assistenza alla famiglia del connazionale, con la quale è in costante contatto”.
