Parigi, 8 aprile 2023 – Con una percentuale pressoché bulgara, Parigi mette la parola fine alla stagione dei monopattini a nopleggio.
Lo scorso 2 aprile, ben il 90 per cento dei parigini si è espresso a favore della loro eliminazione. Benché l’affluenza sia stata bassa, le tre società di noleggio presenti nella capitale francese (Lime, Dott e Tier Mobility) devono prendere atto del risultato del referendum consultivo con il quale i parigini sono stati chiamati a rispondere ad una semplice domanda: Favorevole o contrario ai monopattini in libero servizio a Parigi?
Sta ora all’amministrazione comunale, peraltro promotrice del referendum, decidere se dare seguito all’indicazione emersa dal voto che, comunque, non riguarda i monopattini privati.
L’insofferenza lamentata dai parigini, ma condivisa con tutte le città in cui sono presenti i monopattini a parcheggio libero, è che dopo essere stati utilizzati vengono lasciati ovunque: ai lati delle carreggiate ad alto scorrimento, sui marciapiedi, in aree private. Ma non solo: gli utilizzatori dei monopattini a noleggio sono poco attenti alle regole della strada e mettono a rischio la vita dei pedoni poiché incurati del semaforo rosso e della guida in tratti contromano.
Proprio per questo l’attuale amministrazione parigina aveva ridotto le licenze consentendo a soli tre operatori di proporre i propri veicoli a noleggio. A questo è corrisposta una discreta riduzione dei mezzi in circolazione ma non sufficiente a contrastare i disagi vissuti quotidianamente da pedoni, automobilisti ma anche ciclisti con cui talvolta si trovano a condividere le corsie riservate. Troppo frequente, inoltre, l’abitudine di utilizzare i monopattini in due persone con conseguente aggravio della loro pericolosità.
Foto di Let’s Kick su Unsplash