Don Angelo Giurdanella (diocesi di Noto) è il nuovo Vescovo di Mazara del Vallo

NOTO, 29 luglio 2022 – Ancora un annuncio di un nuovo Vescovo siciliano per una Diocesi siciliana. Questa mattina Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Mazara del Vallo presentata da S.E. Mons. Domenico Mogavero nominando Vescovo della omonima Diocesi il Rev.do Mons. Angelo Giurdanella, finora Vicario Generale della Diocesi di Noto.

La notizia è stata data in contemporanea dalla Sala Stampa vaticana, dalla Diocesi di Noto convocata presso la Cattedrale dal vescovo Staglianò e dalla Diocesi di Mazara convocata in Assemblea dal Vescovo uscente don Mimmo Mogavero.

S.E. Mons. Angelo Giurdanella è nato il 24 febbraio 1956 a Modica. “Dopo aver svolto gli studi nel Seminario minore di Noto, ha frequentato lo Studio teologico San Paolo di Catania concludendo la sua formazione in Filosofia e Teologia – si legge nella nota vaticana –. È stato ordinato sacerdote il 27 dicembre 1983, incardinandosi nella Diocesi di Noto. Ha ricoperto gli Uffici di Vice Rettore del Seminario Diocesano (1982-1984); Vicario Parrocchiale dell’Ecce Homo al Pantheon a Noto (1983-1984); Vicario Parrocchiale del Sacro Cuore (1984-1988) e di San Giovanni Battista e San Paolo ad Avola (1988-1989); Parroco di San Giovanni Battista e San Paolo ad Avola (1989-2010); Membro del Consiglio Presbiterale Diocesano (dal 2008); dal 2008, Membro del Collegio dei Consultori e Assistente unitario diocesano dell’Azione Cattolica Italiana; Vicario Episcopale per il Clero (2009-2010); dal 2010, Vicario Generale della Diocesi e Rettore della Basilica Cattedrale di San Nicolò; dal 2011 è Cappellano di Sua Santità e, dal 2019, Direttore della Caritas Diocesana.

«Vengo a Mazara con lo stesso sentimento manifestato da Paolo alla Chiesa di Corinto: “Noi non intendiamo far da padroni sulla vostra fede; siamo, invece, i collaboratori della vostra gioia, perché nella fede voi siete già saldi” (2Cor 1,24) – questo il primo messaggio di don Giurdanella alla chiesa mazarese –. Mi inserisco volentieri nel fecondo solco del campo del Signore già tracciato e curato dai miei venerabili predecessori. Sono certo che in questo promettente tempo del cammino sinodale potremo crescere insieme nella comunione con il Signore e tra noi sostenuti dall’assiduo ascolto della Parola di Dio e dalla “frazione del pane”». 

«Come Chiesa che si affaccia sul Mediterraneo vogliamo promuovere un dialogo sereno ed ecumenico tra le due sponde nella consapevolezza che il “mare nostro” deve continuare ad essere ponte di incontro e di pace, di vita e non di morte. Per tutti, per i nostri marittimi e per quanti lo attraversano desiderosi di libertà e di dignità umana».

Grande emozione nella cattedrale di Noto dove un lungo applauso ha accolto la notizia.

“Se in una comunità circolano i poveri, allora lì si annuncia veramente il Vangelo”, con queste parole don Angelo ha sempre incitato la comunità a farsi piccola tra i piccoli, a considerare la povertà come valore morale, strada che conduce a Dio.

Don Angelo è stato punto di riferimento e guida spirituale per molti giovani in discernimento, seminaristi e giovani sacerdoti.

L’amore per i giovani, per gli emarginati, la vicinanza alle famiglie in difficoltà, la cordialità della sua amicizia, contraddistinguono il suo ministero nella Chiesa.

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