Palermo, 10° anniversario della morte di Padre Matteo La Grua

Commemorazione in diretta social

PALERMO, 15 gennaio 2022 – Padre Matteo La Grua, noto francescano ed esorcista siciliano, tra gli iniziatori del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia, verrà commemorato oggi, 15 gennaio, a dieci anni esatti dalla morte.

L’evento si svolgerà presso il Centro Carismatico “Gesù Liberatore”, nel quartiere Margifaraci a Palermo, con inizio alle ore 18.30 e verrà trasmesso in diretta sui canali Social (pagina Facebook e canale YouTube) del Rinnovamento nello Spirito.

Il ricordo si aprirà con due Video testimonianze introdotte da Tonino Tirrito, Coordinatore regionale del RnS in Sicilia, intervallate da brani musicali su testi poetici composti dallo stesso Padre La Grua.

Il primo video è ambientato presso il Convento del Sacro Cuore della Noce, sede storica del Gruppo “Maria” di Palermo, iniziato nel 1975 da Padre Matteo. Per anni, la porta nel cortile di via Ruggerone, proprio sul retro della chiesa Sacro Cuore di Gesù, alla Noce, una delle zone più difficili di Palermo, è stata mèta di speranza per gente proveniente da ogni parte della città, della Sicilia e anche da diverse zone d’Italia e del mondo.

Il secondo contributo ritrae il Centro di Margifaraci, sede storica del RnS palermitano e siciliano, che con i suoi duemila posti di capienza, rappresenta un vero simbolo di irradazione di quella carità concreta attuata nella lunga vita da Padre Matteo (nato nel 1914 e morto prossimo ai 98 anni), in primo luogo attraverso la preghiera di guarigione e in secondo luogo attraverso la mensa per i poveri e l’assistenza alle famiglie dei detenuti.

Subito dopo questo ricordo, è prevista la Santa Messa presieduta da S. E. Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo. Concelebrante Padre Gaspare La Barbera, ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali di Sicilia.

A portare un saluto di indirizzo e un ricordo della figura di Padre Matteo La Grua sarà Salvatore Martinez, Presidente Nazionale del RnS, che guiderà la preghiera di intercessione per i sofferenti al termine della Santa Messa.

La commemorazione si svolgerà nel massimo rispetto delle normative anti contagio da Covid-19. (SECO)

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